Islamizzazione in Italia: referendum sulla cittadinanza o legittimazione della Sharia?

L’Italia è sotto attacco: a Modena, una ragazza siriana di 23 anni ha denunciato i genitori per averla picchiata e minacciata perché non rispettava la Sharia, come riportato da *Gazzetta di Modena* il 5 giugno 2025. Il padre l’ha aggredita con una ciabatta, impedendole di frequentare uomini e coetanei, in nome di un sistema giuridico che calpesta i diritti delle donne. Questo non è un caso isolato: a Crema, un imam ha dichiarato che “la donna deve obbedire al marito,” giustificando abusi; a Massa Lombarda, una donna è stata aggredita per non portare il velo. A Bologna, 50 moschee finanziate dal Qatar proliferano, come rivelato da *Il Resto del Carlino* () il 3 giugno 2025, alimentando enclave radicali. Ora, con il referendum sulla cittadinanza facile, i promotori vogliono davvero dare il passaporto a questi fanatici? Con 2,5 milioni di stranieri, per lo più musulmani, che porterebbero milioni di parenti tramite ricongiungimenti familiari, l’Italia rischia di diventare una terra di Sharia, come Parigi, dove la quarta generazione ha incendiato le strade e profanato Giovanna d’Arco il 1° giugno 2025. Diciamo no al referendum e fermiamo l’islamizzazione!

La sinistra, assetata di voti islamici, tace su casi come questo, mentre a Monfalcone Anna Maria Cisint combatte moschee abusive e preti traditori che cedono spazi per l’*Eid al-Adha*, come denunciato da *Il Goriziano* () il 2 giugno 2025. A Lodi, un pakistano è stato condannato a 16 anni per violenza sessuale su una minorenne, eppure l’imam di *Fuori dal Coro*, che ammetteva di picchiare moglie e figlio “per sentirsi meglio,” non è stato espulso, come rivelato su X (@CriminImmigratl) il 5 giugno 2025. Con i musulmani al 10% entro il 2050, l’Italia deve scegliere: legittimare la Sharia o proteggere la nostra civiltà? Chiediamo ai promotori del referendum: è a questi che volete dare la nostra cittadinanza? Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, aboliamo i ricongiungimenti e torniamo allo ius sanguinis integrale. L’Italia non sarà una colonia islamica: salviamo le nostre donne e la nostra identità ora!