Baby Touchè non può essere espulso perché diventato ‘italiano’: altri milioni come lui aspettano il vostro voto
Related Articles

VERIFICA NOTIZIA
Monselice 2025: Baby Touché colpisce, referendum da bocciare
Monselice, 7 giugno 2025 – Che schifo! Baby Touché, il 21enne marocchino Mohammed Amine Amagour con cittadinanza italiana, ha aggredito una giovane barista e il gestore della piscina di Monselice, pretendendo due lettini gratis. Il sindaco Giorgia Bedin tuona: “È un delinquente, spero in un foglio di via, ma così il problema si sposta, non si risolve”. Su X, i cittadini sono furiosi: “Basta con questi maranza!”.
No al referendum, serve ius sanguinis!
Baby Touché, già bandito da Ponte San Nicolò, Padova, Vicenza e Venezia, è l’ennesima prova che la cittadinanza facile è un disastro. Se il referendum dell’8-9 giugno passa, dimezzando i tempi, milioni di delinquenti come lui diventeranno intoccabili italiani, impossibili da rimpatriare. Basta! Serve tornare allo ius sanguinis integrale: solo chi ha sangue italiano può essere italiano. Italiani, non votate!
Errore: la Cittadinanza italiana può essere revocata in casi di condanne definitive per reati gravi, come reati di terrorismo o eversione dell’ordinamento costituzionale, a firma del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell’Interno.
Gli estremi ci sono e un bel calcio in culo non glielo leverebbe nessuno, al baluba, se solo ci fosse la volontà politica di farlo ma è difficile che accada con questi pirla attuali, al netto dei pidioti che si straccerebbero le vesti, piangendo senza capire nulla…