Avellino, scandalo giudiziario: molestatore di una 14enne presto libero

È un oltraggio che grida vendetta: un immigrato extracomunitario di 21 anni, che il 5 giugno 2025 ha molestato una ragazzina di appena 14 anni all’Autostazione Air di via Fariello ad Avellino, è stato premiato con gli arresti domiciliari! Questo predatore, che ha palpeggiato una minore nelle zone intime, mimando atti osceni e toccandosi i genitali davanti a lei, ha opposto resistenza agli agenti che lo fermavano, eppure la giustizia italiana ha deciso di mandarlo a casa invece di lasciarlo marcire in carcere. Come riportato da fonti locali, questa decisione è uno schiaffo alla vittima e a ogni cittadino che chiede sicurezza!

[](https://www.tusinatinitaly.it/cronaca/autostazione-di-avellino-arrestato-un-21enne-per-violenza-sessuale-e-denunciato-con-foglio-di-via-un-52enne-per-atti-osceni-/58348/1)

La vicenda è agghiacciante: una 14enne, in attesa dell’autobus, è stata avvicinata da questo individuo che, con un’arroganza disgustosa, l’ha sottoposta a un’umiliazione indicibile. Non contento del palpeggiamento, ha continuato a molestarla con gesti volgari, mostrando un totale disprezzo per la dignità della vittima e per le leggi italiane. Gli agenti della Squadra Volanti, intervenuti prontamente, hanno dovuto fronteggiare la sua resistenza violenta per fermarlo.

L’Autostazione di via Fariello sta diventando una zona franca per delinquenti, dove episodi di violenza e degrado sono all’ordine del giorno. Non è la prima volta che immigrati, spesso privi di rispetto per la nostra cultura e le nostre norme, si rendono protagonisti di reati gravi. Questo caso è l’ennesima prova che l’immigrazione incontrollata sta trasformando le nostre città in luoghi insicuri, specialmente per i più vulnerabili. E il sistema giudiziario, con decisioni come questa, è complice di un disastro. Come può una misura così blanda scoraggiare altri predatori? La vittima, una ragazzina traumatizzata, merita giustizia, non l’umiliazione di sapere che il suo aggressore presto sarà a casa sua!

Chiediamo tolleranza zero: chi molesta minori, specialmente immigrati che violano le nostre leggi, deve essere espulso immediatamente dopo aver scontato una pena severa in carcere. Basta con gli arresti domiciliari per crimini così gravi! I politici che permettono queste politiche lassiste e i giudici che emettono sentenze scandalose devono essere chiamati a rispondere. Avellino non può diventare un rifugio per molestatori e criminali. Riprendiamoci la sicurezza, proteggiamo i nostri figli e cacciamo chi ci minaccia. La giustizia deve tornare a essere tale, o l’Italia sarà alla mercé di chi la disprezza!