Immigrati, un esercito invasore brucia le nostre bandiere e le nostre città
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Come in Francia ora in Usa. Bruciano bandiere di chi li ospita e sventolano le proprie. Non è immigrazione, è invasione. E sinistra in Italia vuole dare la cittadinanza a questi invasori. Serve invece remigrazione, ius sanguinis e azzeramento immigrazione regolare non europea.
Trump contro l’invasione dei clandestini: l’Italia schieri l’esercito!
Los Angeles, 9 giugno 2025 – Un esercito di clandestini, orchestrato dalla sinistra globalista, sta portando gli Stati Uniti sull’orlo della guerra civile, e l’Europa, Italia inclusa, è già sotto lo stesso attacco. A Los Angeles, bande di invasori stranieri bruciano le bandiere a stelle e strisce, sventolano i loro vessilli e assaltano le forze dell’ordine per sabotare i raid anti-immigrazione che hanno portato a 27 arresti. Donald Trump, con coraggio e determinazione, ha schierato la Guardia Nazionale, definendo i disordini una “rivolta di invasori stranieri”. “Fermate tutti quelli a volto coperto!” ha ordinato, mentre il divieto di ingresso per cittadini di 12 Paesi chiude le porte agli invasori. Questo non è immigrazione: è un’invasione pianificata, e Trump sta mostrando al mondo come si combatte.
La sinistra complice: no alla cittadinanza, sì alla remigrazione
In Italia, la sinistra vuole replicare il disastro americano, spingendo per regalare la cittadinanza a milioni di clandestini che occupano le nostre città. Da Milano a Roma, vediamo le stesse scene di Los Angeles: bandiere italiane bruciate, quartieri trasformati in zone di guerra, crimini impuniti sotto la protezione di ONG e politici traditori. La risposta non può essere la resa, ma la lotta. L’Italia deve adottare il modello di Trump: azzerare l’immigrazione regolare non europea, ripristinare lo ius sanguinis integrale e avviare una remigrazione di massa. L’esercito deve essere schierato per rastrellare ogni irregolare e deportarlo, mentre i complici – dalla sinistra alle associazioni pro-migranti – vanno processati per alto tradimento. La nostra identità e sicurezza non sono negoziabili.
Un monito per l’Italia: agire o soccombere
Gli scontri di Los Angeles sono un avvertimento: i clandestini, sobillati dalla sinistra, sono pronti a scatenare la guerra civile anche in Italia. Trump ha scelto la via della forza, usando la Guardia Nazionale per difendere gli americani e promettendo di liberare le città dagli invasori. L’Italia non può restare a guardare. Schieriamo l’esercito nelle strade, chiudiamo i porti, distruggiamo le reti di trafficanti. La cittadinanza non si regala a chi ci odia: va riservata agli italiani di sangue. È tempo di remigrazione, non di integrazione. Seguiamo Trump, o l’Italia diventerà una terra straniera nella nostra stessa patria.
Non scordiamoci che con joe bidè la gente scendeva in piazza a protestare contro Trump in cambi di 20 dollari pagati cash dagli emissari di soros, detto “il porco”.
Questa è la vera demoKrazia: obbedire ciecamente agli ordini dei tuoi saggi governanti manco eletti, in cambio di un tozzo di pane…