Referendum, Schlein dà i numeri: “Abbiamo vinto”
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I si al referendum si sono fermati per ogni quesito sotto i 12 milioni e per quello più politico sulla cittadinanza sotto i 9 milioni contro i 12,5 milioni presi dalla coalizione di governo alle politiche ergo anche il referendum dimostra che la sinistra da AVS fino a Conte è minoranza.
Per questo tipo di problemi ci sono professioni preparati da cui andare invece di candidarsi.
Referendum Cittadinanza, Flop Totale: Schlein Sconfitta, la Sinistra è Minoranza
Il referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno 2025 è stato un disastro senza precedenti, e per Elly Schlein, segretaria del PD, è una Caporetto politica. Con un’affluenza definitiva al 27,49%, ben lontana dal quorum del 50%+1, la proposta di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza per gli immigrati non comunitari è naufragata miseramente. I “sì” al quesito più politico, quello sulla cittadinanza, si sono fermati a poco meno di 9 milioni, mentre gli altri quesiti non hanno superato i 12 milioni. Numeri che impallidiscono di fronte ai 12,5 milioni di voti raccolti dalla coalizione di governo alle politiche del 2022, confermando che la sinistra, da AVS a Giuseppe Conte, è minoranza, e di parecchio.
Schlein, spalleggiata dal capogruppo al Senato Francesco Boccia, ha provato a vendere il risultato come un successo, sostenendo che i 14 milioni di voti totali (dato non ufficiale e contestato) superino i consensi di Giorgia Meloni alle politiche. Una sparata che ignora la realtà: senza quorum, il referendum è nullo, e i “sì” sulla cittadinanza, fermi a 10 milioni circa, sono ben al di sotto dei 12,5 milioni della coalizione Meloni-Salvini-Berlusconi.
Nessuna regione ha raggiunto il 50% di affluenza. Le roccaforti rosse come Toscana ed Emilia-Romagna hanno deluso sotto il 40 per cento, mentre al Sud i dati sono crollati. L’astensione, incoraggiata da Meloni, che ha simbolicamente rifiutato le schede al seggio, e da Salvini, che ha definito la cittadinanza “non un regalo”, ha trionfato. La campagna di Schlein non ha mobilitato nessuno oltre l’elettorato di nicchia del PD e di +Europa.
Il flop referendario è l’ennesima prova della debolezza della sinistra. I sondaggi Ipsos danno il PD al 21,1%, AVS al 4% e il M5S di Conte al 15%, lontanissimi dal risultato complessivo del centrodestra. Il referendum, lungi dall’essere un “avviso di sfratto” al governo, come Schlein ha dichiarato, certifica che la coalizione progressista rappresenta una minoranza degli italiani. Con un partito in rivolta e un risultato che la inchioda alle sue responsabilità, Schlein dovrebbe fare l’unica scelta sensata: dimettersi. L’Italia ha detto no alla cittadinanza facile, e la sinistra, ancora una volta, ha perso.
hai vinto un viaggio premio in Donbass con il kit arcobaleno della -Kallas e portati i maranza come prima linea …Sant Oreschnik si avvicina …
Quando elly ascese alla notorietà, le puttane della tv svizzera si scatenarono a intervistare chi l’aveva conosciuta e la preside del Liceo dove aveva studiato dichiarò che “Noi professori imparavamo da lei!”
Ma cosa credete, che le scuole con insegnanti di sinistra, quindi di merda, siano solo in Italia?