Curiosità sul referendum 2025: l’Italia dice NO alla cittadinanza facile

Italia, 10 giugno 2025 – Il referendum sulla cittadinanza facile è stato un fallimento, con l’80% degli italiani che ha detto NO. Ma alcune curiosità emergono dai dati locali, rivelando una resistenza crescente contro l’islamizzazione. A Suzzara, detta anche Suzzakistan, uno schiacciante 43% degli elettori di sinistra ha detto NO alla cittadinanza facile. A Terno d’Isola, dove è stata uccisa Sharon Verzeni dal “cittadino italiano” Moussa Sangare, un devastante 46% degli elettori di sinistra ha detto NO alla cittadinanza facile. A Monfalcone, ormai completamente invasa da stranieri, un incredibile 48% degli stessi elettori ha detto NO alla cittadinanza facile. Questi numeri sono un chiaro segnale che gli italiani, anche quelli di sinistra,negli epicentri dell’islamizzazione stanno resistendo. A Pioltello, 2mila musulmani hanno minacciato di occupare piazza del Comune per la Festa dello Sgozzamento, e gli italiani hanno detto NO. A Roma, donne sono state rinchiuse in un recinto durante l’*Eid al-Adha*, trattate come bestiame. A Modena, una ragazza siriana è stata picchiata dai genitori per non rispettare la Sharia; a Lodi, un pakistano ha violentato una minorenne, eppure la sinistra tace, preferendo allearsi con chi impone il velo e chiude scuole per il Ramadan. A Bologna, cinquanta moschee finanziate dal Qatar proliferano, mentre a Prato il complesso di San Domenico ha ospitato la festa del sacrificio. Ora, a Gandino, il sindaco di sinistra ha tollerato la segregazione delle donne, e gli italiani hanno detto NO. Pure gli elettori del PD si stanno svegliando, rifiutando la cittadinanza facile. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, aboliamo i ricongiungimenti e torniamo allo ius sanguinis integrale. L’Italia non sarà una colonia islamica!