Violentata da adulto africano a 15 anni durante una festa

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By V giugno 10, 2025 20:00

Violentata da adulto africano a 15 anni durante una festa

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Treviso, orrore alla festicciola: immigrato violenta una 15enne e la giustizia lo grazia!


Treviso, orrore alla festicciola: immigrato violenta una 15enne

Un incubo che nessuna ragazza dovrebbe vivere: a Treviso, l’11 giugno 2023, una 15enne è stata violentata durante una festicciola tra amici in casa di una conoscente. L’aggressore, un 27enne originario della Guinea, residente nell’hinterland trevigiano, ha approfittato del sonno della giovane per abusare di lei, sfilandole i vestiti mentre dormiva su un divano. Non contento, l’ha poi minacciata di morte per impedirle di denunciare. Il processo, iniziato a marzo 2025 e aggiornato al 10 giugno, vede l’imputato agli arresti domiciliari, libero di uscire per lavoro. Questo ennesimo scempio, riportato da fonti locali, dimostra che l’immigrazione incontrollata e una giustizia lassista stanno mettendo in pericolo le nostre figlie! Basta con chi ci violenta e resta impunito!

La vicenda è da brividi. Quella che doveva essere una serata spensierata tra adolescenti si è trasformata in un orrore. La festicciola, iniziata con pochi intimi, si è ingrossata con l’arrivo di persone più grandi, tra cui il 27enne guineano, conosciuto dalla padrona di casa. La 15enne, stanca, si addormenta su un divano. L’imputato, secondo l’accusa, la immobilizza, le toglie pantaloncini e biancheria, e consuma la violenza. Al risveglio, la ragazza, in lacrime, lo respinge, ma il calvario continua: “Se parli, ti faccio fuori”, le scrive, minacciando lei e le sue amiche. Spaventata, la giovane si confida con il padre e denuncia tutto. In aula, il suo racconto è straziante, ma l’aggressore nega, sostenendo un rapporto consenziente. E la giustizia? Lo lascia libero, come se stuprare una minorenne fosse un reato da poco. È questa la protezione per le nostre ragazze?

Non è la prima volta che immigrati, accolti nel nostro Paese, ripagano con crimini odiosi. A Viterbo, uno straniero ha inseguito una 28enne, tentando di forzare la sua auto. A Caprino Veronese, un tunisino ha devastato una pizzeria, minacciando il titolare con una pistola. A Como, un nigeriano clandestino ha aggredito agenti dopo aver molestato passanti. I dati del Viminale sono impietosi: gli stranieri, il 9% della popolazione, sono responsabili del 44% delle violenze denunciate. E la giustizia? Sempre pronta a graziare. A Udine, due immigrati coinvolti in un omicidio hanno ricevuto solo 2 anni, contro i 12 di un italiano. A Cremona, un tunisino ha preso 4 anni per tentata violenza di gruppo. Il guineano di Treviso, con accuse di violenza sessuale aggravata e minacce, è ai domiciliari, libero di uscire. Questo sistema, che coccola i criminali stranieri, è un insulto alle vittime!

I politici che sostengono l’immigrazione senza limiti sono complici di questo disastro. Treviso, una città di famiglie e tradizioni, non può diventare un terreno di caccia per predatori. La 15enne e la sua famiglia meritano giustizia, non un colpevole che passeggia tranquillo. Serve tolleranza zero: espulsione immediata per ogni straniero che delinque, chiusura delle frontiere, e pene severe senza sconti. Basta con domiciliari e denunce che lasciano i violentatori liberi! Esortiamo gli italiani a ribellarsi: boicottate ogni proposta di accoglienza o cittadinanza facile, fate fallire qualsiasi proposta di legge folle in questo senso! Le nostre ragazze devono crescere senza paura. Riprendiamoci l’Italia, prima che diventi una giungla!


Violentata da adulto africano a 15 anni durante una festa ultima modifica: 2025-06-10T20:00:49+00:00 da V
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By V giugno 10, 2025 20:00
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell giugno 11, 10:07

    Consenziente a 15 anni?
    Devi essere proprio un baluba per sostenere questa tesi e meno male che no ha detto di essere stato violentato lui dalla ragazzina ninfomane…

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