Minori Non Accompagnati: La Legge Zampa Alimenta Crimini e Impunità

L’Italia è travolta da un’invasione di minori stranieri non accompagnati, ospitati in centri di accoglienza che si trasformano in covi di delinquenza. Protetti dalla famigerata legge Zampa, questi giovani – spesso maschi che si dichiarano minorenni – commettono furti, spaccio e stupri, restando impuniti grazie a un sistema che li considera intoccabili. A Udine, la situazione è fuori controllo: aggressioni, violenze e caos nelle strade dimostrano il fallimento di una legge che mette in pericolo gli italiani.

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Un’Invasione Senza Fine

Migliaia di minori non accompagnati arrivano ogni anno in Italia, riempiendo centri di accoglienza sovraffollati. La maggior parte sono maschi, quasi tutti dichiarano di avere 16 o 17 anni, ma nessuno verifica davvero la loro età. La legge Zampa garantisce loro vitto, alloggio e permessi di soggiorno, trasformando l’Italia in un magnete per giovani delinquenti. Questi minori, invece di integrarsi, formano bande che seminano terrore nelle nostre città, sapendo che non saranno puniti.

Udine: Una Città allo Sbaraglio

A Udine, i centri di accoglienza per minori stranieri sono diventati focolai di criminalità. Le strade sono infestate da baby gang che aggrediscono cittadini indifesi: anziani sono stati picchiati, negozi derubati, donne minacciate. I centri, mal gestiti e senza controlli, ospitano giovani che si allontanano per delinquere, tornando poi sotto la protezione della legge Zampa. La città, un tempo tranquilla, è ora ostaggio di questi gruppi, mentre le autorità sembrano incapaci di reagire.

Stupri e Crimini Senza Punizione

La legge Zampa ha creato un sistema di impunità per i minori stranieri. Furti, spaccio e violenze sessuali sono in aumento, ma le pene sono inesistenti. In molte città, si segnalano stupri commessi da giovani accolti come “rifugiati”: ragazze italiane sono state aggredite, famiglie distrutte, mentre i colpevoli restano liberi grazie alle tutele della legge. Questi minori, trattati come vittime, sfruttano il sistema per agire senza conseguenze, trasformando i centri di accoglienza in basi per i loro crimini.

La Legge Zampa: Un Regalo ai Criminali

La legge Zampa è un disastro: vieta l’espulsione dei minori, concede permessi di soggiorno automatici e ignora la necessità di verificare l’età dichiarata. Molti di questi “minori” sono in realtà adulti che mentono per ottenere protezione. I centri di accoglienza, invece di educare, diventano scuole di criminalità, dove i giovani imparano a sfruttare il sistema. La legge, pensata per proteggere, ha finito per mettere in pericolo gli italiani, lasciando le città in balia di bande incontrollate.

Udine Rivuole la Sicurezza

I cittadini di Udine sono stanchi. Le aggressioni nelle strade, i furti nei negozi e il senso di insicurezza sono il risultato diretto della legge Zampa. I centri di accoglienza devono essere chiusi, i minori delinquenti espulsi e le autorità devono smettere di trattare questi giovani come intoccabili. Udine non può diventare una zona franca per criminali stranieri: i friulani meritano di vivere senza paura.

Stop all’Impunità

È ora di dire basta. Proponiamo:

• Abolizione della legge Zampa: eliminare le tutele per i minori che delinquono.
• Espulsione immediata: rimpatriare i responsabili di reati gravi, senza eccezioni.
• Chiusura dei centri: smantellare le strutture che ospitano delinquenti, a partire da Udine.
• Pene severe: punire i crimini dei minori come quelli degli adulti, soprattutto per stupri e violenze.

Conclusione

L’invasione dei minori non accompagnati, protetti dalla legge Zampa, sta trasformando l’Italia in un far west. A Udine, le strade sono preda di baby gang che aggrediscono e rubano, mentre stupratori restano impuniti. Non possiamo permettere che le nostre città soccombano a questa ondata di criminalità. È tempo di abolire la legge Zampa, espellere i delinquenti e restituire sicurezza agli italiani. L’Italia non sarà una colonia di criminali!