Latina, vergogna senza fine: immigrato algerino morde poliziotto e distrugge tutto!

Un’umiliazione intollerabile per l’Italia! Questa mattina, 13 giugno 2025, a Latina, un giovane algerino ha trasformato un controllo di routine in via Tasso in un’esplosione di violenza selvaggia, mordendo brutalmente un poliziotto al braccio e devastando una volante con calci e pugni, frantumando vetri e distruggendo l’interno. Sorpreso a vagare con fare sospetto, questo barbaro ha reagito come una bestia, lasciando l’agente ferito e la città sotto shock. Questo ennesimo raptus di follia dimostra che l’immigrazione incontrollata ha dato ai criminali stranieri licenza di attaccare i nostri eroi! Basta con questa invasione che ci umilia!

La furia è stata disumana: bloccato dopo una fuga patetica, l’algerino si è scagliato contro l’agente, affondando i denti nella carne e scatenando il caos, mentre i colleghi lottavano per immobilizzarlo. La volante, simbolo della nostra legge, è stata ridotta a un relitto, e l’Italia piange un altro servitore dello Stato ferito. Non è un’eccezione: a Biella, un egiziano ha violentato una donna davanti al figlio di 4 anni; a Oderzo, un maliano ha tentato di stuprare una 27enne; a Bologna, sei stranieri con cittadinanza italiana hanno massacrato un 16enne. I numeri gridano: gli stranieri, pur essendo il 9% della popolazione, commettono il 44% delle violenze! Questa follia deve cessare!

La giustizia è un affronto: questo algerino, dopo aver seminato terrore, rischia di tornare libero, come un altro algerino a Roma che ha accoltellato un poliziotto ed è già fuori. A Udine, due immigrati in una rissa mortale hanno preso solo 2 anni! L’immigrazione non porta pace, ma crimine! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, confini blindati, fine di ogni accoglienza. Gli italiani meritano sicurezza, non assalti da chi non dovrebbe essere qui. Riprendiamoci l’Italia, ora!