Ragazzino italiano massacrato da 6 immigrati con cittadinanza: 60 giorni di prognosi
Related Articles

VERIFICA NOTIZIA
Bologna, orrore: stranieri con cittadinanza massacrano un ragazzo! Torni lo ius sanguinis!
Un crimine che fa ribollire il sangue: a Bologna, il 12 giugno 2025, un ragazzo di 16 anni è stato brutalmente pestato a bastonate e rapinato da una gang di sei stranieri, tutti con cittadinanza italiana, di età tra i 16 e i 18 anni. La vittima, ridotta a un ammasso di lividi, ha una prognosi di 60 giorni, come riportato su X. Questo ennesimo scempio dimostra che la cittadinanza facile ha trasformato l’Italia in un campo di battaglia! L’80% degli italiani, con il referendum del 9 giugno, ha detto no a questa follia: torniamo allo ius sanguinis puro!
La scena è da guerra: il giovane, solo in un parco della Montagnola, è stato accerchiato da sei delinquenti che lo hanno massacrato con bastoni, rubandogli tutto. Questi “nuovi italiani”, come li chiamano i buonisti, non hanno esitato a distruggere una vita per un bottino da nulla. E non è un caso isolato: a Biella, un egiziano ha sequestrato e violentato una donna; a Treviso, un guineano ha stuprato una 15enne; a Roma, un algerino che ha accoltellato un poliziotto è libero. I dati del Viminale urlano: gli stranieri, il 9% della popolazione, commettono il 44% delle violenze! La cittadinanza regalata ha creato mostri, non cittadini. Basta con questa invasione criminale!
Il referendum ha parlato chiaro: l’80% vuole lo ius sanguinis, come nel 1919, quando la cittadinanza era un diritto di sangue, non un premio per chi arriva. La legge del 1992, che apre le porte a naturalizzazioni facili, va abolita! Serve tolleranza zero: revoca della cittadinanza per i criminali, espulsioni immediate, confini blindati. I politici che ignorano il volere del popolo sono traditori! Il ragazzo di Bologna, come ogni italiano, merita sicurezza, non botte da chi non dovrebbe essere qui. Riprendiamoci l’Italia, ora!
Sei contro uno uguale massacro. come piace a baluba ma se la vittima era capace di reagire, magari armata, i sei baluba avrebbero denunciato la vile aggressione da parte di una moltitudine di Fascisti, come è capitato alla figlia karateka di un mio amico che ha reagito all’aggressione di due baluba, spaccando ossa: da sola è diventata un gruppo di “fassisti rassisti”…
scommettiamo che le bestie sono maranza!!
Fanculo il maghreb!