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Belgio, Cuore della UE: la Sostituzione Etnica è in Corso – Fermiamo l’Islamizzazione in Italia Ora!

Bruxelles, 14 giugno 2025 – Un rapporto choc di Statbel, l’ufficio di statistica belga, rivela una sostituzione etnica in atto nel cuore dell’Europa: al 1° gennaio 2025, solo il 64,0% della popolazione belga è di origine belga, mentre il 22,1% sono “nuovi belgi” di origine straniera e il 13,8% sono non belgi. A Bruxelles, la capitale e sede della UE – l’organismo nato proprio per destrutturare l’Europa a livello etnico – il dato è ancora più allarmante: solo il 22,0% della popolazione è di origine belga, con il 40,8% di “nuovi belgi” e il 37,2% di non belgi. Questo è il risultato di un piano orchestrato per cancellare le identità nazionali, e l’Italia è il prossimo bersaglio. Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo le moschee abusive, ed espelliamoli tutti!

Il Belgio: un Modello di Sostituzione Etnica

I numeri di Statbel sono un grido d’allarme: in Belgio, solo due terzi della popolazione (64,0%) ha origini belghe, ma la proporzione crolla a Bruxelles, dove i belgi di origine rappresentano appena il 22,0%. In Flandra, il 71,9% è ancora di origine belga, ma in Vallonia si scende al 63,6%. Peggio ancora, una persona su cinque (22,1%) è belga di origine straniera, con picchi del 40,8% a Bruxelles. Tra questi, oltre la metà (54,3%) ha nazionalità extra-UE, spesso musulmana, seguita da nazionalità UE non vicine (27,0%) e dei Paesi vicini (18,7%). La tendenza è chiara: tra i 0-17 anni, solo il 51,2% è di origine belga, contro l’85,0% tra gli over 65. Questo significa che le future generazioni saranno dominate da stranieri, in gran parte musulmani, che rifiutano l’integrazione.

La UE, con sede a Bruxelles, è l’architetto di questa destrutturazione etnica: promuove politiche di accoglienza incontrollata, finanziando ONG e aprendo le porte a chi porta con sé l’Islam radicale. Il Belgio è la prova vivente: moschee abusive e scuole islamiche, spesso finanziate dall’estero, stanno imponendo la sharia, mentre i quartieri di Bruxelles diventano enclavi straniere dove la legge belga non arriva più.

L’Italia Sotto Minaccia: un Esercito Nemico in Casa

L’Italia segue lo stesso destino: gli stranieri sono aumentati del 251% in 20 anni, con circa 3 milioni di musulmani, il 5% della popolazione. A Monfalcone, il 30% dei residenti è straniero, e Bou Konate ha detto: “È una porta che si apre sul futuro”. A Mestre, una mega moschea in via Giustizia è in costruzione, mentre a Padova immigrati marocchini hanno organizzato ronde della sharia contro i gay. A Busto Arsizio, una 14enne è stata violentata; a Cosenza, un tunisino dell’ISIS pianificava attentati. La violenza islamica è ovunque: a Milano e Bologna, il taharrush gamea ha colpito ragazze italiane; a Novellara, Saman Abbas è stata strangolata dalla sua famiglia pakistana. L’estrema sinistra, che giustifica Hamas, è complice di questa invasione.

Azzeriamo l’Immigrazione Musulmana: Salviamo l’Italia!

Il Belgio ci mostra il futuro dell’Italia se non agiamo: una società destrutturata, dominata da stranieri musulmani che impongono la sharia. Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo tutte le moschee abusive, torniamo allo Ius Sanguinis integrale: la cittadinanza solo a chi ha sangue italiano! Ogni immigrato musulmano che delinque deve essere espulso senza processo. Basta finanziare chi ci odia: ogni clandestino ci costa 200 euro al giorno. L’Italia non sarà un califfato come Bruxelles: espelliamoli tutti, o perderemo la nostra Patria!