Il nemico sbagliato: quanti clandestini ci manda l’Iran? Zero.

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By V giugno 15, 2025 22:52

Il nemico sbagliato: quanti clandestini ci manda l’Iran? Zero.

L’Iran sciita non è missionario come quello sunnita. Non tende a fare proselitismo e occupare altre terre attraverso l’immigrazione. Non è, quindi, un problema nostro. L’Arabia Saudita che finanzia moschee in tutta Europa lo è.






Italia Ingannata: Guerra all’Iran e Invasione Sunnita, il Tradimento delle Élites


Italia Ingannata: Guerra all’Iran e Invasione Sunnita, il Tradimento delle Élites

Quanti clandestini ci ha mandato l’Iran? Zero. Eppure, i media di distrazione di massa lo dipingono come il nemico pubblico numero uno, mentre le élites occidentali ci trascinano in una guerra che non ci riguarda, ignorando le vere minacce che invadono le nostre città. Nella notte tra il 13 e il 14 giugno 2025, Israele ha lanciato l’operazione “Rising Lion”, colpendo con droni e missili a lungo raggio installazioni militari e infrastrutture del programma nucleare iraniano, inclusa la centrale di Natanz. Teheran ha risposto con una controffensiva massiccia, lanciando oltre 270 missili balistici, di cui 22 hanno raggiunto obiettivi in Israele, nonostante le intercettazioni di USA, Regno Unito, Francia, Giordania e Israele sopra Siria, Iraq e Giordania.

Questa è una guerra aperta, con il rischio di un’escalation regionale che tiene il mondo col fiato sospeso. Ma per l’Europa, e per l’Italia in particolare, è un conflitto che non ha senso. L’Iran sciita non genera flussi migratori verso le nostre coste: nel 2025, 27.000 clandestini sono sbarcati in Italia, principalmente da Paesi sunniti come Tunisia, Libia e Bangladesh, non da Teheran. Eppure, mentre puntiamo le armi contro un nemico lontano, stringiamo alleanze con Stati sunniti come Arabia Saudita e Qatar, i veri registi di una jihad migratoria che destabilizza l’Europa con flussi incontrollati e ideologie radicali.

Il paradosso è assurdo. Israele considera l’Iran una minaccia esistenziale per il suo programma nucleare e agisce per la propria sicurezza, distruggendo siti come Natanz e uccidendo generali come Hossein Salami e scienziati nucleari. Ma questa guerra, che non ci tocca direttamente, rischia di far schizzare i prezzi dell’energia,. L’Italia, già in crisi, pagherà il conto con bollette alle stelle e un’economia al collasso, mentre i nostri “alleati” sunniti continuano a finanziare le reti di scafisti e ong che scaricano migliaia di clandestini a Lampedusa. Dal 2022, sotto il governo Meloni, sono sbarcati 274.701 clandestini, una media di 300 al giorno, molti dei quali provenienti da rotte controllate da trafficanti legati a Paesi sunniti.

Il Nemico è in Casa

L’Iran non ci invade, ma Arabia Saudita e Qatar sì. Con i loro petrodollari, finanziano moschee radicali, reti di trafficanti e un’immigrazione di massa che porta insicurezza nelle nostre città. A Vicenza, una 16enne è stata violentata da un angolano con cittadinanza italiana; a Biella, un egiziano ha stuprato una madre davanti al figlio; a Catania, un clandestino africano ha ucciso un padre. I dati del Viminale sono chiari: il 9% degli stranieri commette il 44% delle violenze. Questi crimini sono spesso legati a immigrati da Paesi sunniti o loro discendenti, non a iraniani. Eppure, le élites occidentali chiudono gli occhi, coccolando Riyad e Doha mentre bombardano Teheran, che non ci minaccia direttamente.

Questa follia strategica è un tradimento. Le guerre in Medio Oriente, spinte da interessi a noi estranei, ci costano caro: aumento del costo della vita, instabilità regionale, e un’Europa sempre più vulnerabile. . Intanto, le nostre città si trasformano in teatri di violenza: a Trieste, bande di seconda generazione terrorizzano i quartieri; a Bologna, un 16enne è stato pestato da stranieri; a Monsummano, un 14enne è stato massacrato. L’Europa deve smettere di essere la pedina di conflitti altrui e affrontare il vero nemico: l’invasione migratoria sunnita che ci sta soffocando.

Basta guerre inutili! Israele ha il diritto di difendersi, ma anche noi. L’Italia e l’Europa devono dire basta a conflitti che non ci riguardano e a alleanze con Stati sunniti che ci pugnalano alle spalle. Serve una politica di tolleranza zero: chiudere i confini, respingere i barconi, espellere i criminali. Non possiamo combattere l’Iran e ignorare chi finanzia la nostra rovina. L’Europa deve proteggere i suoi cittadini, non i petrodollari di Riyad. Riprendiamoci la nostra sicurezza, ora!


Il nemico sbagliato: quanti clandestini ci manda l’Iran? Zero. ultima modifica: 2025-06-15T22:52:48+00:00 da V
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By V giugno 15, 2025 22:52
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell giugno 16, 12:15

    Una verità che infastidisce: siamo solo gli utili idioti di bruxelles ma lo capiremo solo quando alcuni milioni di appartenenti alle nuove generazioni, quelli che sanno tutto e che detestano essere contraddetti perchè vogliono avere ragione sempre, saranno fatti a pezzi dalle bombe russe…

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