Italia Sotto Assedio: Clandestini con Bagagli Pronti per i Centri di Accoglienza

L’Italia è diventata un bersaglio facile per i clandestini che sbarcano con i bagagli pronti, sicuri di trasferirsi per tre anni in centri di accoglienza dove saranno mantenuti a spese dei contribuenti italiani, già esausti da tasse insostenibili. Ogni giorno, barconi carichi di migranti approdano sulle nostre coste, non come rifugiati disperati, ma come ospiti premeditati di un sistema che li accoglie a braccia aperte, offrendo vitto, alloggio e assistenza sanitaria senza alcun controllo serio sulla loro identità. Questo schiaffo alla sovranità nazionale è aggravato dal fatto che i centri di accoglienza sono al collasso, con personale sovrastato e strutture inadeguate, eppure il governo continua a spalancare le porte a questa invasione pianificata.

Attualmente, quasi duecentomila clandestini vivono a sbafo nei centri italiani, un costo che grava sulle spalle degli italiani onesti, costretti a finanziare un’ospitalità che non hanno mai richiesto. Mentre i cittadini faticano a pagare bollette e mutui, questi individui, spesso provenienti da paesi non in guerra, si godono un soggiorno a tempo indeterminato, con il rischio che molti si trasformino in delinquenti, come dimostrano i numerosi casi di stupri e reati commessi da minori non accompagnati a Catania, Bologna e Milano. È ora che il governo Meloni smetta di illudersi con un blocco navale inesistente e inizi a respingere questi arrivi, rimpatriando chi non ha diritto di restare, invece di condannare l’Italia a un futuro di caos e insicurezza.