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Ma in cambio avremo tanti migranti.

Iran Minaccia la Chiusura dello Stretto di Hormuz: a Rischio il 25% del Petrolio Mondiale, Dramma per l’Italia!

Mentre la guerra aperta tra Iran e Israele infuria al sesto giorno, Teheran ha lanciato una minaccia apocalittica: chiudere lo Stretto di Hormuz, il cuore pulsante del 25% del petrolio mondiale! Questo passaggio strategico, incuneato tra Iran e Oman, vede transitare oltre 20 milioni di barili di greggio al giorno e una quota cruciale di gas naturale liquefatto, soprattutto dal Qatar. L’Iran, furioso per gli attacchi israeliani, ha urlato al mondo che un intervento militare degli Stati Uniti renderebbe la chiusura una certezza assoluta, un’escalation che potrebbe trasformare il conflitto in un inferno globale. La tensione è alle stelle, con la Quinta Flotta USA in allerta e il rischio di un disastro imminente!

Il blocco, anche solo temporaneo, scatenerebbe un cataclisma sui mercati del greggio e del gas, con il prezzo del barile che potrebbe schizzare oltre i 120-200 dollari, un colpo mortale per le economie dipendenti dalle importazioni. E per l’Italia, questa sarebbe una tragedia senza precedenti! La nostra nazione, già in ginocchio dopo la crisi ucraina, dipende fortemente dal petrolio e dal gas del Golfo: un’interruzione paralizzerebbe industrie, farebbe esplodere le bollette e metterebbe in ginocchio famiglie e imprese. Non solo l’Iran, ma anche alleati come Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti subirebbero un contraccolpo, amplificando il caos economico.

Questa minaccia, pur usata in passato come deterrente, assume ora un peso devastante nel contesto di una guerra aperta. La comunità internazionale è paralizzata, ma per l’Italia il dramma sarebbe insostenibile: un’interruzione dello Stretto significherebbe non solo prezzi alle stelle, ma un rischio concreto di collasso economico. L’Iran gioca d’azzardo, e noi pagheremo il prezzo più alto se questa follia non si ferma!