Perseguitata da immigrato: la aspetta da mesi sotto il suo portone per molestarla – VIDEO

V
By V giugno 19, 2025 22:42

Perseguitata da immigrato: la aspetta da mesi sotto il suo portone per molestarla – VIDEO

Pensate uno Stato che non è in grado di rimandare in Africa un molestatore seriale.

Firenze, via Cavour: un inferno a cielo aperto e l’ignavia delle autorità che ci abbandona

È una vergogna. Una vergogna assoluta. Via Cavour, nel cuore pulsante di Firenze, è diventata una zona di guerra per le donne, un territorio ostaggio di un immigrato fuori controllo che, sotto l’effetto di chissà quali sostanze, semina terrore con molestie e aggressioni. Catene, martelli, minacce: questo è lo scenario che una giovane donna ha denunciato sui social, urlando la sua disperazione dopo mesi di paura. “Mi perseguita ogni giorno, dorme sotto il mio portone. Ho paura per me e per tutte le ragazze che passano di qui,” scrive. E cosa fanno le autorità? Niente. Zero. Un silenzio assordante, un’inerzia criminale che lascia le donne sole, abbandonate a un destino di terrore.

Questa non è solo una storia di violenza. È uno scandalo che mette a nudo il fallimento totale di un sistema che tollera l’invasione di individui senza controllo, lasciati liberi di trasformare le nostre città in giungle. Quest’uomo, descritto come un immigrato, non è un caso isolato: è il simbolo di un’immigrazione selvaggia, senza regole, che scarica sulle spalle dei cittadini onesti il peso di un caos insostenibile. E le autorità? Si girano dall’altra parte. Le denunce della giovane, le segnalazioni ripetute, sono finite nel nulla, come se la sicurezza di una donna valesse meno di un pezzo di carta. Come se Firenze, culla della civiltà, dovesse arrendersi a un far west dove chiunque può fare ciò che vuole, purché sia “intoccabile” per il politically correct.

Basta con questa ipocrisia! Basta con le porte spalancate a chi non rispetta le nostre leggi, la nostra cultura, la nostra sicurezza. Basta con quest’immigrazione incontrollata che ci sta rubando la tranquillità, trasformando le nostre strade in campi di battaglia. E basta, soprattutto, con l’inettitudine di chi dovrebbe proteggerci. Sindaco, prefetto, questore: dove siete? Cosa fate mentre una giovane donna vive nel terrore, mentre via Cavour diventa un luogo da evitare come se fosse una favela? Le vostre riunioni, i vostri comunicati stampa, le vostre promesse vuote non servono a nulla quando un aggressore armato di catene e martello è ancora lì, libero di perseguitare chiunque.

La giovane ha lanciato un appello disperato: “Evitate via Cavour, denunciate ogni episodio.” È un grido di rabbia, ma anche di abbandono. “Nessuno ci protegge,” scrive. E ha ragione. Le istituzioni hanno tradito lei, le donne, i cittadini di Firenze. Non si tratta di razzismo, non si tratta di politica: si tratta di sopravvivenza. Si tratta di reclamare il diritto di camminare per le nostre strade senza paura. Si tratta di dire basta a un’immigrazione che porta degrado e violenza, e a un sistema che, per codardia o incapacità, lascia che il caos trionfi.

Le autorità devono agire. Ora. Non con parole, ma con fatti. Espulsioni immediate per chi delinque, controlli serrati, presenza costante delle forze dell’ordine. E se non siete capaci, andatevene. Firenze non merita questo scempio. Le donne non meritano questo terrore. E noi cittadini non accetteremo più di essere ostaggi di un’immigrazione fuori controllo e di un’inerzia che ci sta condannando tutti.

Perseguitata da immigrato: la aspetta da mesi sotto il suo portone per molestarla – VIDEO ultima modifica: 2025-06-19T22:42:48+00:00 da V
V
By V giugno 19, 2025 22:42
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*