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Quanti soldi dei contribuenti italiani verranno ancora spesi per questo tipo di processi che poi si concludono chiaramente con assoluzioni? pic.twitter.com/4d2mIimrm9

— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 20, 2025

Ius Scholae di Tajani: Un Premio alla Criminalità?

20 giugno 2025

Un episodio recente su un treno regionale ha riacceso le polemiche sull’Ius Scholae, la proposta di Antonio Tajani che vorrebbe concedere la cittadinanza italiana ai figli di immigrati dopo dieci anni di scuola. Un giovane, autoproclamatosi “maranza”, è stato sorpreso senza biglietto e ha sbeffeggiato i controllori con una frase choc: “Solo gli italiani pagano il biglietto”. Un’arroganza che evidenzia un senso di impunità e mancanza di rispetto per le regole, proprio da parte di chi, secondo Tajani, dovrebbe essere premiato con la cittadinanza.

La proposta di Forza Italia, ribattezzata “Ius Italiae”, ignora casi come questo, dove giovani di seconda generazione, già integrati nel sistema scolastico, mostrano disprezzo per le leggi italiane. Concedere la cittadinanza a chi non rispetta il Paese che lo ospita rischia di essere un incentivo alla delinquenza, anziché un riconoscimento per l’integrazione. La Lega, contraria al progetto, ha ragione a definire la legge attuale “perfetta”: la cittadinanza deve essere un privilegio guadagnato, non un regalo automatico.

Gli italiani sono stanchi di vedere le loro regole calpestate. L’Ius Scholae di Tajani, lungi dal promuovere l’integrazione, sembra aprire la porta a chi considera l’Italia un terreno di conquista, non una patria da rispettare.