Milano, le bici elettriche degli immigrati incendiano palazzo
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Milano, a fuoco un palazzo in viale Lancetti
L’incendio è stato innescato da alcune batterie di biciclette elettriche di proprietà di rider stranieri in ricarica negli scantinati del palazzo. pic.twitter.com/Ox1nnVk8Af
— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 20, 2025
Incendio a Milano in Viale Lancetti: Batterie di Biciclette Elettriche Causano il Rogo
Milano, 20 giugno 2025 – Un violento incendio è divampato questa mattina in un palazzo residenziale di viale Lancetti, a Milano, costringendo i residenti a evacuare l’edificio. Secondo le prime ricostruzioni, il rogo sarebbe stato innescato da alcune batterie di biciclette elettriche, di proprietà di rider stranieri, lasciate in ricarica negli scantinati del condominio.
La dinamica dell’incidente
L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, quando i residenti hanno notato fumo denso e fiamme provenire dai locali sotterranei del palazzo. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno lavorato per ore per domare l’incendio, che si è rapidamente propagato a causa della natura altamente infiammabile delle batterie al litio. Fortunatamente, non si registrano feriti gravi, ma l’edificio ha subito danni significativi, e diverse famiglie sono state temporaneamente evacuate per motivi di sicurezza.
Le indagini preliminari condotte dai vigili del fuoco e dalla polizia hanno confermato che l’origine del rogo è da attribuire a un malfunzionamento o a un sovraccarico delle batterie in ricarica. Non è la prima volta che le batterie al litio, utilizzate comunemente per biciclette e monopattini elettrici, vengono associate a incidenti di questo tipo. Un caso simile si è verificato a Modena il 19 maggio 2025, quando l’esplosione di una batteria ha causato un incendio in un palazzo, con quattro persone intossicate.
Il contesto: rider e biciclette elettriche
Le biciclette elettriche coinvolte appartengono a rider stranieri, probabilmente impiegati nel settore delle consegne a domicilio, un’attività in forte espansione a Milano. Negli scantinati del palazzo, secondo quanto riferito, erano presenti diverse batterie in ricarica, una pratica comune tra i lavoratori della gig economy che necessitano di mantenere i loro mezzi sempre operativi. Tuttavia, questa abitudine può rappresentare un rischio se non vengono rispettate le norme di sicurezza, come l’uso di caricabatterie certificati e la corretta ventilazione degli ambienti.
Reazioni e polemiche
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle batterie al litio e sulla gestione degli spazi condominiali. Alcuni residenti hanno espresso preoccupazione per l’uso improprio degli scantinati come aree di ricarica, sottolineando la mancanza di controlli e regolamenti chiari. “Non è possibile che si tengano batterie in carica in spazi non adeguati. È un rischio per tutti,” ha dichiarato un condomino ai microfoni di una testata locale.
Sul web e sui social si è aperta una discussione che mescola sicurezza e pregiudizi. Alcuni utenti hanno puntato il dito contro i rider stranieri, mentre altri hanno chiesto maggiore attenzione alle normative sulla gestione delle batterie, indipendentemente dalla nazionalità di chi le utilizza.
Le autorità: indagini in corso
Le autorità stanno indagando per accertare eventuali responsabilità. Saranno esaminati i dispositivi di ricarica, le condizioni degli scantinati e il rispetto delle norme di sicurezza da parte dei proprietari delle biciclette. Nel frattempo, il Comune di Milano ha annunciato un rafforzamento dei controlli nei condomini per prevenire incidenti simili, con particolare attenzione alle aree comuni utilizzate per la ricarica di dispositivi elettrici.
Un problema crescente
L’incendio di viale Lancetti non è un caso isolato. In Italia e in Europa, gli incidenti legati alle batterie al litio sono in aumento, spesso causati da dispositivi difettosi, sovraccarichi o scarsa manutenzione. Gli esperti raccomandano di utilizzare solo caricabatterie originali, evitare di lasciare le batterie in carica incustodite e conservarle in ambienti ben ventilati, lontani da materiali infiammabili.
Conclusioni
L’incendio di viale Lancetti rappresenta un campanello d’allarme per Milano, una città sempre più orientata verso la mobilità elettrica. Mentre le indagini proseguono, è chiaro che serve una maggiore sensibilizzazione sui rischi legati alle batterie al litio e normative più stringenti per garantire la sicurezza di tutti. Nel frattempo, i residenti del palazzo attendono di poter rientrare nelle loro case, sperando che episodi del genere non si ripetano.
Sono tutti ingegneri nucleari baluba, sanno benissimo quello che stanno facendo e se la loro bici prende fuoco è perchè il loro dio ‘mbukulu ‘ntukulu non è soddisfatto delle offerte ricevute…