Roma: Filippino 63enne Violentatore di Minorenni Espulso, la Sinistra Tace!

Un altro orrore scuote l’Italia! Un 63enne filippino, colpevole di aver violentato un minorenne, è stato finalmente espulso dal nostro Paese, come riportato da fonti su X. Questo mostro, che ha osato profanare l’innocenza di un giovane, è stato rimpatriato, ma il silenzio assordante della sinistra, sempre pronta a difendere i criminali stranieri, è una vergogna che grida vendetta! Gli italiani sono stufi di vedere la loro sicurezza sacrificata sull’altare del buonismo!

Il caso non è isolato. Da Brescia, dove un nigeriano ha stuprato un bimbo di 3 anni, a Pistoia, con un nordafricano che ha aggredito una nonna di 74 anni, la cronaca è un bollettino di guerra. I numeri sono impietosi: il 9% degli stranieri commette il 44% delle violenze sessuali, secondo dati circolati online. Eppure, la sinistra, che protesta contro i rimpatri di delinquenti come il nigeriano, tace quando un filippino abusa di un minore. Questa ipocrisia è intollerabile! I nostri figli meritano protezione, non predatori!

L’espulsione di questo 63enne è un passo avanti, ma non basta. Serve tolleranza zero: rimpatri immediati per ogni immigrato che delinque, chiusura delle frontiere e pene esemplari! La sinistra, con il suo silenzio complice, dimostra di preferire i criminali agli italiani. Basta con questa follia! Roma, Brescia, l’Italia intera esigono giustizia: fuori i violentatori dalle nostre strade, ora, e che non tornino mai più!