Orrore a Lione: Immigrato Aggredisce Gendarmi, l’Italia a Rischio

Un’ombra di terrore si staglia sulla Francia, e l’Italia è sull’orlo del baratro! Nella notte di sabato 21 giugno 2025, durante la Fête de la Musique a Lione, la piazza des Terreaux è diventata teatro di un’aggressione brutale. Un 23enne algerino in situazione irregolare, accusato di attenzioni sessuali verso diverse donne, ha trasformato un intervento dei gendarmi in un incubo di violenza e odio. Ubriaco, con occhi rossi e sguardo folle, ha insultato ripetutamente i militari, scatenando un’escalation che minaccia la nostra stessa sicurezza!

Un Attacco Bestiale ai Gendarmi

L’arresto dell’immigrato è degenerato in un caos spaventoso. Dopo aver insultato i gendarmi, l’uomo ha perso ogni controllo davanti al commissariato, gridando minacce apocalittiche: “Spero che l’Iran e l’Algeria bombardino la Francia per ucciderci tutti”. Ha tentato di sputare sui militari e su un poliziotto, mostrando un disprezzo totale per la legge. Ma il peggio è arrivato nei locali del commissariato: liberandosi di una manetta, ha aggredito un gendarme, cercando di schiacciargli i testicoli con ferocia, e ha rinnovato le sue minacce di vendetta. Un atto di barbarie che grida vendetta!

Impunità e Pericolo per l’Italia

Eppure, in un’umiliazione senza fine, l’aggressore non è stato deferito “per mancanza di elementi”. Questa impunità è un campanello d’allarme! L’Italia, con la sua politica di immigrazione regolare di massa, sta aprendo le porte a simili mostri. Le nostre città rischiano di trasformarsi in campi di battaglia, con italiani esposti a violenze e minacce come a Lione. Il governo deve fermare questa follia prima che il sangue scorra anche da noi!

Chiamata alla Difesa Nazionale

Non possiamo tollerare questo pericolo! Chiediamo l’immediata fine dell’immigrazione regolare, rimpatri di massa e confini blindati. L’Italia deve proteggersi da questa invasione che minaccia la nostra identità e sicurezza. Agiamo ora, o sarà la nostra fine!