BOLOGNA, L’IMAM DI TIKTOK MINACCIA L’ISLAMIZZAZIONE: VELO, GONNE CORTE E MORTE

Un’ombra inquietante si allunga sull’Italia. A Bologna, il nuovo imam del centro islamico IQRAA, Omar Mamdouh, un predicatore che spopola su TikTok con il canale “Il vero Islam”, ha dichiarato guerra alla nostra civiltà. Le sue parole agghiaccianti – “L’Islam arriverà in tutte le case, arriverà la morte” – non sono solo propaganda, ma una minaccia esplicita di islamizzazione totale. Sostituto di Zulfiqar Khan, espulso nell’ottobre 2024 per motivi di sicurezza nazionale, Mamdouh usa i social per diffondere un’ideologia radicale, attaccando i valori occidentali, deridendo il Natale e imponendo regole oppressive, come il velo obbligatorio e il divieto per le donne di indossare gonne corte. Questo non è un predicatore: è un pericolo pubblico che deve essere fermato!

Un piano di conquista su TikTok

Omar Mamdouh, guida della moschea IQRAA in zona Corticella, ha trasformato TikTok in una piattaforma per le sue fatwe digitali. Con 20mila follower e 180mila “mi piace”, il suo canale è un megafono per l’Islam radicale. Nei suoi video, attacca il Natale come “un insulto ad Allah”, definendo i musulmani che fanno gli auguri “traditori”. Critica il femminismo, dichiarando che “nell’Islam non esiste”, e paragona il velo islamico a quello delle suore, sfidando chi lo contesta: “Se volete togliere il velo, prima fatelo togliere alle suore”. Ancora più grave, Mamdouh vuole imporre codici di abbigliamento medievali, condannando le gonne corte come immorali e invitando a controllare l’abbigliamento femminile per strada. Queste non sono opinioni: sono diktat di un fanatico che sogna un’Italia sottomessa alla sharia.

[](https://corrieredibologna.corriere.it/notizie/cronaca/25_giugno_23/bologna-il-centrodestra-contro-il-nuovo-imam-che-spopola-su-tiktok-idee-contro-le-donne-la-liberta-e-l-integrazione-lo-segnaleremo-d0b1b02e-769e-438b-949d-be921e876xlk.shtml)[](https://www.bolognatoday.it/cronaca/imam-bologna-tiktok-natale-femminismo.html)

Il predecessore espulso e un governo che tentenna

Mamdouh è subentrato a Zulfiqar Khan, un imam pakistano espulso nel 2024 per il suo fanatismo e i sermoni che esaltavano Hamas e incitavano all’odio contro ebrei, omosessuali e l’Occidente. Khan, che nel 2025 ha minacciato il giornalista Mario Giordano, era già noto per posizioni antisemite e antifemministe. Eppure, il centro IQRAA ha scelto un successore altrettanto pericoloso, che usa toni ancora più aggressivi e i social per raggiungere i giovani. Anna Cisint, europarlamentare della Lega, ha denunciato questa “strategia di conquista dell’Islam radicale” che si diffonde nelle moschee e online. Ma le parole non bastano: il governo, che ogni anno importa 300mila musulmani regolari tramite decreti flussi e ricongiungimenti familiari, sta alimentando un mostro. Perché Mamdouh non è ancora stato espulso?

[](https://corrieredibologna.corriere.it/notizie/cronaca/24_ottobre_08/imam-espulso-chi-e-zulfiqar-khan-dalle-ospitate-in-tv-ai-sermoni-anti-israele-ab8fb6a1-a274-4b4a-83be-3ef52727dxlk.shtml)[](https://www.fanpage.it/attualita/chi-e-zulfiqar-khan-limam-di-bologna-espulso-dallitalia-sosteneva-posizioni-antisemite-e-hamas/)[](https://www.imolaoggi.it/2025/06/23/islam-fatwa-social-nuovo-imam-bologna/)

Analisi sociologica: l’islamizzazione come minaccia culturale

L’ascesa di figure come Mamdouh rivela un problema sociologico profondo: l’immigrazione musulmana incontrollata sta creando enclave culturali dove valori incompatibili con l’Occidente prendono piede. La pretesa di imporre il velo, vietare gonne corte o demonizzare il Natale non è integrazione, ma un tentativo di colonizzazione culturale. Giovani maschi musulmani, influenzati da predicatori come Mamdouh, vedono le libertà occidentali – soprattutto quelle delle donne – come un’offesa da sopprimere. Questo genera tensioni, come già visto in casi di violenza contro donne che non si conformano a codici islamici. Senza un freno, queste enclave diventeranno focolai di conflitto, erodendo l’identità italiana e trasformando le nostre città in campi di battaglia ideologica.

Non solo espulsione: azzerare l’immigrazione musulmana

Le dichiarazioni di Mamdouh sono un atto di guerra culturale. Dire che “l’Islam arriverà in tutte le case” o che le donne non devono indossare gonne corte è una sfida diretta alla nostra libertà. La risposta non può essere il silenzio o una semplice multa: serve l’espulsione immediata di chi promuove l’Islam radicale, come Mamdouh, e la chiusura di centri come IQRAA, che sfornano predicatori d’odio. Ma non basta: l’unico modo per fermare l’islamizzazione è azzerare l’immigrazione musulmana regolare. Basta visti, basta ricongiungimenti familiari, basta decreti flussi che importano ogni anno centinaia di migliaia di persone che non condividono i nostri valori.

[](https://www.iltempo.it/attualita/2025/06/22/news/omar-mamdouh-il-vero-islam-tiktok-imam-maranza-fatwa-religione-moschea-bologna-43092568/)[](https://voxnews.org/2025/06/22/imam-di-bologna-vuole-islamizzare-litalia-no-al-natale/)

Un grido d’allarme per l’Italia

Bologna è solo la punta dell’iceberg. L’imam Mamdouh, con i suoi video che paragonano il velo islamico a quello delle suore e condannano le gonne corte, non è un caso isolato: è il volto di un’ideologia che vuole sottometterci. Siamo stufi di vedere la nostra cultura calpestata, le nostre donne minacciate, le nostre tradizioni insultate. Il governo deve ascoltare il monito di Anna Cisint e agire con fermezza: chiudere IQRAA, espellere Mamdouh, fermare l’immigrazione musulmana. Se non lo farà, l’Italia rischia di diventare un califfato, e il popolo, furioso, dirà basta. Stop all’islamizzazione, ora!

[](https://www.ilgiornale.it/news/nazionale/islam-fatwa-social-nuovo-imam-bologna-2498892.html)[](https://x.com/annacisint/status/1937402963548623300)