Recanati: Maranza Picchiano Anziano di 88 Anni, Un’Infamia Disumana!

Un’ira furiosa scuote Recanati! Qualche giorno fa, intorno al 22 giugno 2025, due minorenni – parte di una banda di “maranza” – hanno aggredito brutalmente e senza motivo Alberto Latini, un 88enne residente in via dei Cappuccini, lasciandolo con tre punti all’occhio destro, tagli al volto e un trauma cranico facciale! Questi selvaggi, che bivaccano sotto l’impalcatura del palazzo Antici, hanno buttato a terra l’anziano mentre una ragazza assisteva con il suo cane, trasformando un quartiere isolato in un campo di guerriglia! È un’umiliazione intollerabile! Basta con questa feccia che terrorizza i nostri anziani!

La scena è stata un incubo: Latini, indifeso per problemi alla spalla, è stato preso a pugni e scaraventato a terra da questi vigliacchi, che da tempo lo provocano invadendo il suo orto e rompendo finestre con mattoni. La moglie, Elisa Gusmini, ha cercato di difenderlo con una racchetta che usa per camminare, ma i minorenni, noti alle forze dell’ordine, hanno riso della sua resistenza. Dopo la denuncia ai Carabinieri, che hanno identificato un aggressore, la coppia vive nella paura, abbandonata da un sistema che non li protegge! Chi salverà i nostri nonni da questi mostri?

Analisi Sociologica: la Maranza Come Pericolo Senza Controllo

Questa violenza non è un caso, ma il frutto di un’integrazione impossibile. I “maranza” minorenni, lasciati liberi di bivaccare, trasformano le nostre zone isolate in arene di crimine, aggredendo anziani indifesi con arroganza. Studi sociologici avvertono che la diversità non gestita erode la coesione sociale, e i fatti lo dimostrano: a Recanati, come a Torino con rapine seriali o a Reggio Emilia con risse, il degrado regna! Le nostre città non sono stalle per delinquenti!

La cronaca è un urlo di rabbia: da Cremona con abusi su bimbi, a Aversa con risse selvagge, fino a Savignano con accoltellamenti. Lo Stato, con Carabinieri impotenti e assenza di espulsioni, è complice di questo caos. Serve tolleranza zero: rimpatri immediati per i minorenni violenti, sgombero delle aree abbandonate, e protezione per i nostri cittadini! Alberto e Elisa meritano pace, non pugni! Riprendiamoci Recanati, ora!