La Spezia: Marocchino Massacra Moglie e Scappa con 3 Anni, Un’Infamia Disumana!

Un’ira incontenibile scuote La Spezia! Qualche giorno fa, intorno al 20 giugno 2025, un 54enne marocchino, Chrif Achriaf, ha massacrato di botte la moglie italiana, cospargendola di benzina in un tentativo di omicidio, fermandosi solo perché lei ha finto una gravidanza! Gli immigrati hanno licenza di uccidere le donne italiane, e ora ci chiediamo: quanto vale la vita di una donna italiana? Dopo una condanna a 12 anni in primo grado, l’Appello lo ha ridotto a 3 anni e 9 mesi, scartando il tentato omicidio! È una vergogna schifosa! Basta con questa giustizia traditrice!

La scena è stata un incubo: la donna, brutalizzata e cosparsa di benzina, è sopravvissuta per un bluff disperato, mentre questo mostro marocchino la guardava morire. La giustizia, cieca e complice, ha ignorato il tentato omicidio, lasciandolo quasi libero di colpire ancora! I cittadini di La Spezia sono furiosi, esasperati da un sistema che protegge i criminali e abbandona le vittime. Chi difenderà le nostre donne da questi barbari?

Una Catena di Orrore

Questo schiaffo si aggiunge a una lunga lista di fallimenti: ad Arezzo, un nordafricano ha molestato una 14enne e fu liberato; a Vignola, una donna è stata violentata e il colpevole è fuggito. Da Cremona con abusi su bimbi a Torino con rapine, i porti aperti distruggono vite. Serve tolleranza zero: rimpatri immediati, pene severe, e protezione per le nostre donne! La vittima di La Spezia merita giustizia, non un carnefice libero. Riprendiamoci la nostra dignità, ora!