Piacenza: Ennesimo Attacco col Machete, Città in Balia di Immigrati Violenti!

Un’ira furiosa scuote Piacenza! Martedì 20 maggio 2025, nella serata, in via Roma all’altezza di porta Galera, un 30enne del Bangladesh è stato assalito da due individui armati di machete che gli hanno intimato di consegnare orologio, portafoglio e cellulare, ferendolo a un braccio mentre cercava di resistere! I Carabinieri del Radiomobile hanno recuperato l’arma in un cespuglio, ma la città è ormai in balia di immigrati sempre più violenti, con questo episodio che si aggiunge a una serie di attacchi: un uomo ferito al volto in via Emilia Parmense e passanti minacciati in via Martiri della Resistenza, tutti in pochi giorni! Quanto ancora sopporteremo questo terrore? Basta con questa invasione criminale!

La scena è stata un incubo: il 30enne, aggredito senza pietà, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale con ferite non gravi, ma la paura tra i cittadini è alle stelle. I due assalitori, probabilmente immigrati, sono fuggiti, lasciando dietro di sé un’arma letale e un senso di impotenza. Piacenza è diventata un far west, con machete che spuntano ovunque, mentre le forze dell’ordine faticano a contenere la violenza di chi non rispetta né la legge né la vita umana. Lo Stato è assente, e i piacentini sono abbandonati! Chi fermerà questi mostri nelle nostre strade?

Una Crisi Senza Controllo

Questo attacco si inserisce in una spirale di violenza locale: il 29 giugno, tre persone sono state accoltellate in un parco da nordafricani; a maggio, un 19enne è stato picchiato a sangue; a gennaio, tre italiani sono stati feriti nei giardini di via Ottolenghi. Lo Stato, incapace di arrestare o rimpatriare questi criminali, lascia i cittadini in balia. Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, forze dell’ordine armate, e sicurezza per i nostri! Il 30enne di via Roma merita protezione, non machete. Riprendiamoci la nostra città, ora!