Kaufmann e lo stupratore peruviano: troppo facile entrare in Italia
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Provate ad entrare negli USA regolarmente con precedenti penali che non siano reati di opinione.
scandalo in italia: ingressi senza controlli su precedenti penali!
Italia, 2 luglio 2025 – Una vergogna nazionale! Il nostro paese è diventato un porto sicuro per criminali internazionali, grazie a un sistema migratorio che permette a chiunque di entrare regolarmente senza controlli sui precedenti penali. L’arresto a Rivabella di un giovane peruviano, ricercato in patria per violenza sessuale con una pena di 26 anni, e il caso dell’americano Francis Kaufmann, già arrestato cinque volte negli USA per violenza domestica e ora accusato di omicidio a Roma, sono la prova schiacciante di questa follia! Lunedì 30 giugno, la Polizia di Rimini ha fermato il peruviano su mandato Interpol, emesso il 10 aprile 2025 dalla Corte di Haura, ma come è potuto entrare in Italia indisturbato? È un insulto alla sicurezza dei cittadini!
Questo governo Meloni, che millanta rigore, ha fallito miseramente! Il Decreto Flussi spalanca le porte a mezzo milione di immigrati, ma nessuno verifica se tra loro ci siano stupratori, assassini o terroristi. Kaufmann viaggiava con un passaporto falso, eppure è arrivato fino a Roma, mentre il peruviano si nascondeva a Rivabella. Con oltre 30.000 clandestini sbarcati nel 2025 e un aumento del 251% degli stranieri in 20 anni, l’Italia è un magnete per i criminali. La mancanza di controlli è una bomba a orologeria, e la responsabilità ricade su chi governa con le mani legate o, peggio, con la complicità!
Basta con questa ignominia! Chiediamo controlli rigorosi sui precedenti penali per il rilascio del visto ad ogni immigrato regolare o presunto turista, e l’espulsione immediata di chi ha commesso reati. Meloni e Piantedosi devono rispondere: perché permettete a un pericolo pubblico come il peruviano o Kaufmann di calpestare il nostro suolo? L’Italia non può essere la pattumiera dei criminali globali – agite, o sarete ricordati come i traditori della nostra sicurezza!
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