Migranti islamici pianificano stupri di massa: donne come selvaggina
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Capodanno a Milano solo un assaggio.
Come già accaduto a Colonia, un’ombra oscura si allunga sull’Europa: migranti islamici stanno pianificando stupri di massa, trattando le donne come selvaggina da cacciare senza pietà! Le rivelazioni agghiaccianti emergono da intercettazioni e indagini sotto copertura, che mostrano gruppi organizzati di uomini provenienti da contesti islamici che si coordinano online e nei centri di accoglienza, condividendo strategie per aggredire donne in spazi pubblici come piscine, parchi e feste. La Germania, con i casi di Gelnhausen e la “Fête de la Musique” in Francia, è un monito: l’Italia rischia lo stesso destino, con donne e bambine trasformate in prede indifese sotto gli occhi di un governo complice. «Questo è l’Islam che ci invade, un’ideologia di violenza e dominio!»
Le donne, ridotte a bersagli di un taharrush gamea pianificato, vivono nel terrore, costrette a ritirarsi dagli spazi pubblici mentre la barbarie islamica avanza. A Milano, l’Ashura con donne nei recinti; a Piacenza, ronde che terrorizzano: sono segnali di un piano orchestrato per sottomettere l’Occidente. Con 300.000 immigrati islamici sbarcati dal 2022 e decreti flussi per altri 500.000, l’Italia sta diventando un terreno fertile per questi orrori, finanziati con i nostri 912,5 milioni di euro annui per 25.000 “minori”. «Azzeriamo l’immigrazione islamica, o le nostre donne saranno sacrificate!» Il tempo dell’azione è ora!

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Disastro Germania: Donne Prede nelle Piscine, l’Italia Trema sull’Orlo del Baratro!
La Germania è precipitata nell’incubo, e l’Italia è a un passo dal crollo! Il magazine femminista Emma lancia un allarme agghiacciante: donne e bambine in costume da bagno sono diventate selvaggina per uomini provenienti da contesti islamici nelle piscine all’aperto, mentre i media tacciono e i politici si nascondono nell’indifferenza. Otto ragazze molestate a Gelnhausen da quattro siriani, seni e genitali afferrati sott’acqua, bikini strappati, bambine violate: un’ondata di violenza sessuale che afferma il patriarcato islamico! «L’Italia guardi e tremi: questo è il futuro che ci aspetta se non agiamo!»
Il silenzio dei media è assordante, ma Emma rompe il muro con l’articolo “Donne come selvaggina nelle piscine all’aperto”. A Gelnhausen, il sindaco Christian Litzinger osa giustificare l’orrore con un miserabile “gli animi si scaldano col caldo”, mentre le aggressioni esplodono: 74 casi nell’Assia nel 2024, 78 nel 2023, e chissà quanti nascosti! Uomini con background migratorio trattano le donne come preda, filmando sotto la doccia, insultando “puttane”, e le autorità minimizzano per paura del razzismo. «È l’Islam che ci trascina nel Medioevo!»
Le piscine sono un campo di battaglia: ragazze sdraiate al sole aggredite, fotografate, molestate. È un gioco facile, un taharrush gamea mascherato, e i colpevoli restano impuniti. Manuel Ostermann del sindacato di polizia grida la verità: «La perdita di libertà è realtà, e i politici devono agire!» Ma dove sono? Le donne si ritirano, le famiglie fuggono, e gli spazi pubblici muoiono sotto il peso di questa barbarie!
Dal 2019, Emma denuncia questo inferno, eppure le aggressioni aumentano. Le autorità tedesche, tremanti di paura, non proteggono, e le vendite di piscine private schizzano alle stelle. Le donne perdono un altro pezzo di libertà, come i tram serali e i pub, dove la “droga dello stupro” imperversa. «L’Islam sta rubando la nostra vita pubblica!» È un’agonia senza fine!
La Francia trema con la “Fête de la Musique”: 140 donne punte con siringhe a Parigi, violenze a Montpellier, Marsiglia, Lione. Gruppi online pianificano aggressioni, evocando il Capodanno 2015 di Colonia. Le donne rinunciano, i media tacciono, e l’Europa crolla. «L’Islam ci sta soffocando con la sua violenza!» È un’ombra che si allunga sul nostro futuro!
In Germania, l’Università di Kiel ha osato dare vita ad una Settimana dell’Islam con segregazione: uomini davanti, donne dietro, ingressi separati. Influencer islamici spingono per orari di balneazione divisi per sesso, predicando antisemitismo e propaganda pro-Pal. «L’Islam ci impone la sua legge, e noi cediamo!» È un incubo distopico!
L’Allarme per l’Italia: Il Crollo è Vicino!
Guardate la Germania e rabbrividite! Le donne nei recinti dell’Ashura a Milano, le ronde islamiche a Piacenza, i “maranza” che devastano l’Adriatico: siamo sulla stessa strada! «L’Italia sta per cadere nella stessa trappola islamica!» Se non agiamo, le nostre piscine diventeranno campi di caccia! Come già lo sono le nostre piazze e le nostre spiagge.
L’Italia al Bivio: Risveglio o Sottomissione!
Il tempo scorre, e l’Italia è a un passo dal baratro. Con 300.000 immigrati sbarcati dal 2022 e decreti flussi per 500.000, la nostra sorte sarà quella della Germania. «Svegliamoci, o l’Islam ci ridurrà in schiavitù!» Chiediamo frontiere chiuse e difesa della nostra libertà e del nostro futuro, ora!
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