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L’ennesima aggressione e rapina ha colpito un ragazzo di 17 anni, brutalmente attaccato per strada, e i residenti del quartiere che ospita un centro di accoglienza vivono nel terrore costante. Questo giovane, ferito e traumatizzato, è l’ultima vittima di una spirale di violenza alimentata da 25 mila minori stranieri ospitati nei centri di accoglienza italiani, molti dei quali sono fuori controllo grazie alla famigerata legge Zampa. Le istituzioni tacciono, le toghe rosse proteggono i delinquenti, e la sicurezza dei cittadini è calpestata. Basta con questa follia: è ora di chiudere questi centri e abrogare quella legge scellerata!

Il quartiere di Modena è un campo di battaglia: rapine, aggressioni, spaccio dilagano, e tutto porta dritto alla presenza di quel centro di accoglienza, un focolaio di degrado che attira individui senza scrupoli. Il ragazzo di 17 anni, aggredito senza motivo, rappresenta l’innocenza violata di una comunità esausta, costretta a subire mentre le autorità girano la testa dall’altra parte. I residenti, esasperati, non si “percepiscono” più sicuri – un eufemismo che maschera un incubo quotidiano – eppure la magistratura sembra più impegnata a difendere i criminali che a garantire giustizia. È un insulto a chi paga le tasse per vedere la propria casa trasformata in una zona franca per immigrati violenti!

Modena, dopo l’ennesima aggressione e rapina, questa volta ai danni di un ragazzo di 17 anni, i residenti del quartiere, dove sorge un centro di accoglienza, non si “percepiscono” più sicuri. pic.twitter.com/C6Sv7pXzjJ

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 12, 2025

E chi è il responsabile di questa tragedia? La legge Zampa, approvata nel 2017, che garantisce protezione e accoglienza a migliaia di minori stranieri non accompagnati, molti dei quali si rivelano falsi minori o delinquenti in erba. Con 25 mila ospiti nei centri di accoglienza – un numero che cresce ogni giorno – l’Italia è diventata un paradiso per chi scappa dalla giustizia dei loro paesi, mentre i nostri ragazzi pagano il prezzo con il sangue. A Cesena, un senzatetto nigeriano ha ucciso un 58enne; a Milano, un pusher africano ha accoltellato a morte un 13enne; a Rho, un marocchino ha molestato madre e figlia. Il 35% dei detenuti in Italia è straniero (dati Viminale 2023), e la Zampa è il carburante di questo disastro!

Dove sono il governo Meloni e la sua promessa di “sovranismo”? Un esecutivo che si vanta di difendere gli italiani non muove un dito, lasciando i centri di accoglienza aperti e i responsabili in libertà. Chiediamo giustizia per il ragazzo ferito, la chiusura immediata di questi focolai di crimine e l’abrogazione della legge Zampa, che ha trasformato l’Italia in un asilo per delinquenti.