Francia bruciata dall’esercito jihadista dei maranza il 14 luglio

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By V luglio 15, 2025 20:48

Francia bruciata dall’esercito jihadista dei maranza il 14 luglio

**Allarme Rosso: I “Piccoli Jihadisti” di Seconda Generazione Mettono a Ferro e Fuoco la Francia e Minacciano il Futuro dell’Italia**

Il 14 luglio, giorno della Festa Nazionale francese, si è trasformato in un’orrenda parodia di guerra civile, con immigrati di seconda generazione – veri e propri “piccoli jihadisti” – che hanno scatenato il caos in tutta la Francia. Con 389 fermi, di cui quasi 180 solo a Parigi, queste bande di giovani, figli di immigrati nordafricani e subsahariani, hanno trasformato le celebrazioni per la presa della Bastiglia in un incubo di violenze, incendi e assalti alle forze dell’ordine. L’Italia, già alle prese con periferie fuori controllo, rischia di subire lo stesso destino devastante.

### **Francia sotto assedio**
Le città francesi sono state messe a ferro e fuoco da questi delinquenti di seconda generazione, animati da una furia cieca e da un’ostilità culturale che rende impossibile ogni forma di integrazione. Secondo il quotidiano *Le Monde*, 389 individui sono stati arrestati durante la notte, con un’escalation di crimini che include violenze contro la polizia, lanci di proiettili e mortaretti, e assalti urbani. Agathe Foucault, portavoce della polizia francese, ha confermato che gli arresti sono legati a “violenze contro le forze dell’ordine, guerriglia

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e uso di armi improvvisate”. Gli agenti, ben 55mila schierati, non sono riusciti a contenere il disastro: auto, bidoni della spazzatura e detriti sono stati incendiati, negozi sono stati presi di mira, e persino i binari dei treni sono stati attaccati con oggetti infuocati. I poliziotti, bersagliati da mortaretti ad alta intensità, hanno subito quasi 30 feriti, un bilancio che grida vendetta.

Non è un caso isolato: il 14 luglio si conferma un’occasione per questi “piccoli jihadisti” di seconda generazione per sfogare la loro rabbia sociale e il loro disprezzo per la società che li ospita. L’integrazione è un fallimento totale, e questi giovani, cresciuti in periferie ghettoizzate, vedono nelle violenze un’arma per imporre il loro dominio. Nonostante il sequestro di 15mila mortaretti nei giorni precedenti, il caos è dilagato, e oggi altri 65mila agenti sono stati dispiegati per arginare la situazione, con danni economici stimati in centinaia di migliaia di euro.

### **Italia: la prossima preda**
Le immagini di queste rivolte sono un tragico déjà-vu per l’Italia, dove le periferie di Milano, Torino, Napoli e Roma sono ormai terra di conquista per bande di immigrati di seconda generazione. Quartieri come San Siro, Corvetto, Scampia e Tor Bella Monaca sono diventati roccaforti di questi “piccoli jihadisti”, che replicano le tattiche francesi: incendi, assalti e sfide alle autorità. La portavoce della polizia francese ha sottolineato un aumento degli arresti rispetto all’anno scorso, e l’Italia segue lo stesso trend preoccupante. Questi giovani, pur nati qui, rigettano i valori italiani, alimentando un pericolo che minaccia la stabilità del paese.

### **Un futuro a rischio**
La Francia è un monito: l’immigrazione regolare di massa e la impossibilità di integrare queste seconde generazioni – un esercito ostile – stanno portando a una guerra civile strisciante. In Italia, il pericolo è ancora più grave: senza un intervento drastico – chiusura delle frontiere, espulsioni immediate e repressione ferrea – le nostre città potrebbero presto bruciare come Parigi. Questi “piccoli jihadisti” non sono solo un problema di ordine pubblico, ma una bomba pronta a distruggere il futuro della nazione. Il tempo per agire è scaduto.

*Fonte: Le Monde*

Francia bruciata dall’esercito jihadista dei maranza il 14 luglio ultima modifica: 2025-07-15T20:48:11+00:00 da V
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By V luglio 15, 2025 20:48
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell luglio 15, 21:06

    40 anni fa, in terza pagina sul Corsera, un intello’ esaltava la bellezza della società multikulti francese ma ancora da perfezionare perchè si doveva arrivare ad avere un baluba su 5 abitanti.
    Negli esteri, invece, il Prefetto di Parigi metteva in guardia contro le bande di baluba che stupravano donne bionde in metropolitana come rito di iniziazione.
    Quei baluba erano i nonni dei bastardi attuali e non è certo un caso ma di sicuro col cazzo che vengono a capo di questo problema…

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