Sbarca in Italia e la stupra nel sonno: “Io ti faccio fuori”
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**TREVISO: UNA 16ENNE VIOLENTATA E MINACCIATA DI MORTE DA UN GUINEANO – È UN’INVASIONE CRIMINALE, SVEGLIAMOCI!**

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Una ragazzina di 16 anni, addormentata su un divano durante una festa tra amici adolescenti, è stata violentata nel sonno da un 28enne guineano, che poi l’ha minacciata di morte con parole agghiaccianti: “Se non smetti di infamarmi, tu e le tue amiche di merda, io ti faccio fuori”. La Procura ha chiesto 8 anni di reclusione per questo mostro, ma l’orrore non finisce: questo delinquente, sbarcato chissà come, è libero di aggredire e terrorizzare una minorenne italiana! È un’invasione criminale che ci sta soffocando – fuori tutti questi predatori, ora!
**Un’aggressione vigliacca nel cuore della notte.** La 16enne, ospite a casa di amici, si era addormentata stanca dopo la festa, ignara del pericolo. Il guineano, un immigrato senza scrupoli, ne ha approfittato, violentandola nel sonno con una brutalità che fa rabbrividire. Non contento, l’ha minacciata di morte per farla tacere, un ricatto che ha trasformato il suo rifugio in un inferno. La ragazza, traumatizzata, ha trovato il coraggio di denunciare, ma quanto ci vorrà perché questo schifoso paghi? 8 anni chiesti sono una miseria per un crimine del genere – merita l’ergastolo o l’espulsione immediata!
**Un immigrato che terrorizza.** Questo 28enne guineano non è un “povero rifugiato”: è un predatore che ha sfruttato la nostra accoglienza per seminare violenza. Arrivato illegalmente, forse passato per i centri di accoglienza – 140mila adulti e 23mila minori che ci costano miliardi – ha scelto una ragazzina italiana come preda, minacciandola con parole da mafioso. Da Moussa Sangare che accoltella Sharon Verzeni a Innocent Oseghale che massacra Pamela Mastropietro, l’immigrazione ci porta solo sangue e terrore. E il governo? Lascia che questi mostri vivano tra noi, pronti a colpire ancora!
**Un sistema che ci tradisce.** La sinistra piange per i “diritti” di questi clandestini, mentre una 16enne trema per la sua vita. La rete dei centri di accoglienza è una fabbrica di criminali: spacciatori, stupratori, assassini come questo guineano che violenta nel sonno e minaccia di morte. La Procura chiede 8 anni, ma perché non l’ha espulso prima? Perché lo lasciamo libero di girare, di aggredire, di terrorizzare? È una vergogna nazionale – la nostra giustizia è cieca di fronte a chi ci invade!
**Meloni, agisci o sei complice!** Basta con le chiacchiere! Meloni, smettila di aspettare l’UE e fai qualcosa: espelli questo guineano oggi, azzera i flussi migratori, smantella i centri che li allevano. Una ragazzina di 16 anni violentata e minacciata non è un “incidente” – è il fallimento di un governo che non protegge i suoi cittadini. Chiudiamo i confini, rimpatriamo ogni delinquente straniero, o la prossima vittima potremmo essere noi!
**Italiani, ribellatevi!** “Se non smette di infamarmi, io ti faccio fuori” – queste parole sono un coltello alla gola di ogni italiano. Una 16enne violentata nel sonno, un guineano che la minaccia, e noi stiamo a guardare? Da Treviso a Rimini, da Ancona a Terno d’Isola, il sangue italiano scorre per colpa di chi ci invade. Svegliamoci, difendiamo le nostre figlie, cacciamo questa feccia – o l’Italia diventerà un cimitero!
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