Sindaco visiona il video dell’orrore: “Lo stupro dei migranti ripreso dalle telecamere”

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By V luglio 16, 2025 21:50

Sindaco visiona il video dell’orrore: “Lo stupro dei migranti ripreso dalle telecamere”

**TERRORE IN STAZIONE: DONNA MASSACRATA E VIOLENTATA DA STRANIERI – IL VIDEO DEVE ESSERE PUBBLICO, SVEGLIAMOCI CONTRO L’INVASIONE!**

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Una telecamera della videosorveglianza ha ripreso lo stupro della stazione ferroviaria di Rovigo, dove una donna è stata massacrata di botte e violentata con una ferocia da far gelare il sangue da due immigrati selvaggi! I fotogrammi, visionati dagli inquirenti, dal sindaco Valeria Cittadin e dall’assessore alla polizia locale Michele Aretusini, rivelano un’azione brutale, cruenta, da bestie senza anima – e tutti sono rimasti scioccati, paralizzati dall’orrore! Quel video deve essere reso pubblico, con il volto della vittima oscurato, per mostrare ai buonisti del cazzo cosa i loro cari immigrati fanno alle nostre donne – è un grido di guerra contro questa invasione schifosa!

**Una mattanza ripresa senza scampo.** Non è un film, non è finzione: è una carneficina reale, un’aggressione disumana che ha trasformato la stazione in un campo di sterminio. La donna, forse una madre o una lavoratrice, è stata colpita con pugni e calci fino a ridurla in un lago di sangue, poi trascinata e violentata da questi predatori stranieri. “Una scena talmente raccapricciante, una violenza così brutale, che mi ha lasciata senza fiato”, esplode il sindaco Cittadin, ancora scossa, mentre dal suo ufficio a palazzo Nodari lotta per trovare le parole. “Ho visto – racconta – le immagini della violenza avvenuta alla stazione ripresa dalle telecamere di sorveglianza. E quello che abbiamo visto è stato orribile. L’assessore Aretusini non ha parlato per ore”. È un trauma che ci colpisce tutti, un’umiliazione nazionale!

**Città blindata, ma troppo tardi.** Rovigo, Treviso, Rimini – l’Italia è sotto assedio, e ora tocca a questa città! Controlli intensificati e una massiccia presenza di forze dell’ordine nelle strade non bastano più: uno dei due aggressori, un immigrato regolare con un lavoro, è stato arrestato, ma l’altro è fuggito, libero di colpire ancora! “Non mi si dica che questa è integrazione – rimarca Cittadin – chi è figlio di una cultura in cui si considera la donna una schiava o, peggio, un oggetto non si può dire integrato. Tra l’altro uno dei due aggressori è risultato regolare sul territorio e con un lavoro”. È la prova che l’immigrazione, anche “regolare”, ci porta solo violenza e disprezzo!

**Un’invasione che ci massacra.** Questi stranieri non sono “rifugiati” – sono un esercito di predatori! Da Moussa Sangare che accoltella Sharon Verzeni a Innocent Oseghale che fa a pezzi Pamela Mastropietro, dai magrebini che violentano a Legnago al guineano che stupra a Treviso, l’Italia è un bersaglio. I 140mila adulti e 23.000 minori nei centri di accoglienza sono una bomba a orologeria, e i decreti flussi e i ricongiungimenti familiari ci consegnano nelle mani di questi mostri. Quel video deve essere mostrato – nascosto il volto della vittima – per svegliare il mondo su cosa subiamo!

**Meloni, agisci o sei complice!** Basta con le chiacchiere! Meloni, espelli ogni immigrato violento, smantella i centri di accoglienza, azzera i flussi migratori! Una donna massacrata e violentata non è “integrazione” – è un crimine che grida vendetta! Rendi pubblico quel video, mostra la verità, e difendi le nostre donne – o il sangue delle vittime sarà sulle tue mani!

**Italiani, ribellatevi!** Una donna ridotta a un relitto umano, un immigrato arrestato, un altro in fuga – e noi subiamo in silenzio? Da Nizza a Rovigo, il sangue italiano ci chiama. Non possiamo tollerare che le nostre stazioni diventino mattatoi per immigrati. Svegliamoci, difendiamo la nostra terra – o saremo noi i prossimi a cadere!

Sindaco visiona il video dell’orrore: “Lo stupro dei migranti ripreso dalle telecamere” ultima modifica: 2025-07-16T21:50:15+00:00 da V
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