Migrante stupra ragazzina per strada: “è la mia cultura”

Nel Regno Unito, Sadeq Nikzad, un richiedente asilo afghano, è stato condannato a 9 anni di reclusione e all’espulsione dopo aver scontato la pena per aver violentato una ragazzina di 15 anni in strada, un crimine che fa rabbrividire. Questo predatore, arrivato con la scusa della “protezione”, ha osato giustificarsi citando “significative differenze culturali” e una “barriera linguistica” – una scusa schifosa per un atto di pura violenza! In Italia, con i 140.000 adulti e 23.000 minori nei centri di accoglienza e i decreti flussi che aprono a 500.000 ingressi regolari tra il 2026 e il 2028, il pericolo è dietro l’angolo: l’immigrazione regolare islamica ci sta invadendo con predatori come Nikzad, e l’urgenza di azzerarla è assoluta!

Regno Unito, il richiedente asilo afgano Sadeq Nikzad è stato condannato a 9 anni di reclusione e all’espulsione dopo aver scontato la pena per aver violentato una ragazzina di 15 anni in strada.

L’afgano si è difeso citando le “significative differenze culturali” e la… pic.twitter.com/AZ5ZbU2jEq

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 17, 2025

L’episodio britannico è un monito agghiacciante: Nikzad, un afghano “protetto”, ha aggredito una minorenne in pieno giorno, dimostrando che la cultura islamica che portano con sé giustifica la sopraffazione delle donne. In Italia, i segnali sono già chiari – a Treviso un guineano ha violentato una 16enne nel sonno, a Legnago un marocchino ha commesso 4 stupri, a Rovigo una donna è stata massacrata e violentata – tutti legati a un’immigrazione islamica che i decreti flussi e i ricongiungimenti familiari amplificano. Con moschee abusive a Costa Masnaga che sfidano la legge e ronde islamiche a Piacenza che prefigurano milizie armate, il nostro Paese sta diventando un terreno fertile per questi mostri – azzerare l’immigrazione regolare islamica è l’unica salvezza!

Meloni, svegliati: l’Italia non può permettersi un altro Nikzad! Espelli ogni immigrato islamico con precedenti, smantella i centri di accoglienza che li nutrono, e azzera subito i flussi regolari che ci portano stupratori e terroristi. La ragazzina britannica violentata, Sharon Verzeni accoltellata, Pamela Mastropietro fatta a pezzi – il sangue delle nostre donne grida vendetta! Italiani, ribellatevi: la sicurezza e la nostra identità cristiana sono a rischio – difendiamo la nostra terra, o saremo i prossimi a cadere sotto i colpi di questa invasione!

Migrante stupra ragazzina per strada: “è la mia cultura” ultima modifica: 2025-07-17T11:06:24+00:00 da V