La chat di Sala sui maranza: a Milano prima o poi ci scappa il morto

È un disastro senza fine! Le chat tra l’archistar Stefano Boeri e il sindaco Beppe Sala svelano un abominio: il pressing schifoso sui giornalisti per soffocare la notizia di uno stupro a Milano! Boeri, con la sua arroganza da presidente della Triennale, si vanta di aver bloccato il pezzo sul *Corriere della Sera*, mentre ammette con Sala che la criminalità è fuori controllo. E Sala? Complice silente, un burattino della sinistra che nasconde la verità ai milanesi! Dimettiti, Sala, non per l’indagine, ma per queste chat che ti inchiodano come traditore della città!

**“Ho bloccato lo stupro sui giornali”: Boeri comanda, Sala obbedisce**
Il 17 ottobre 2019, Boeri scrive a Sala: “Ho bloccato pezzo domani su *Corriere* per evitare allarmi sulla sicurezza. Ma il problema c’è”. Un’ammissione schifosa! Un archistar che censura uno stupro per proteggere la narrazione progressista, mentre una ragazza violentata diventa un dettaglio da nascondere. E Sala? Nulla, un fantoccio che lascia Milano in balia del caos. Ma attenzione: con questa marea di immigrati che invade la città, il “problema” di Boeri potrebbe presto diventare un morto! Le strade sono fuori controllo, e il rischio che qualcuno ci lasci la vita è dietro l’angolo!

**Immigrati ovunque: il morto è questione di tempo!**
Già nel 2018 Boeri avvisava Sala: “Situazione di notte insostenibile, rischio che ci scappi il morto”. E Sala? “Parlo col questore”, ma zero fatti! Nel 2019 insiste: “Troppi homeless, Genova si svuota, Milano invasa”. E Sala? Silenzio! Oggi la città è un inferno: aggressioni, rapine, risse. La gente ha paura, e i milanesi sanno che con questa gestione criminale, prima o poi, un morto arriverà. La sinistra tace, copre, e lascia che gli immigrati prendano il sopravvento. Dimettiti, Sala, sei un disastro!

**Boeri e Greco, un intreccio indecente**
Boeri, amico di Francesco Greco – che indagava su Sala per Expo – propone task force e mascherine, mentre Sala chiede: “Greco si metterebbe in gioco?”. Un gioco di potere schifoso! Ma mentre si coprono a vicenda, Milano brucia. Con questa immigrazione incontrollata, il prossimo morto potrebbe essere un cittadino innocente. Dove sono le femministe? Silenzio su uno stupro bloccato, ma urlano contro il patriarcato!

**Basta ipocrisia: il morto è vicino!**
Può un archistar censurare uno stupro? Sì, con Sala al suo fianco! Ma il prezzo sarà alto: la sicurezza è crollata, e con troppi immigrati per le strade, il rischio di un morto è imminente ammettevano già tra loro. Dimettiti, Sala, la tua città è un campo di battaglia, e la tua complicità la condanna a morte! Sveglia, Milano, o sarà troppo tardi!

La chat di Sala sui maranza: a Milano prima o poi ci scappa il morto ultima modifica: 2025-07-19T17:23:10+00:00 da V