Scandalo Migrante: Violenza e Impunità, Tradimento dell’Italia!

Un’ondata di rabbia travolge l’Italia! Un cosiddetto “migrante in difficoltà” è stato condannato per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, reati che gridano vendetta. Ma la vergogna non finisce: questo criminale ha osato fare ricorso al TAR, pretendendo il diritto a un permesso di soggiorno! Per fortuna, il secondo diniego è arrivato, giustificato dalla necessità di garantire sicurezza pubblica e proteggere la vittima. Eppure, ci chiediamo: perché questi mostri non vengono automaticamente espulsi dopo aver scontato una condanna per reati violenti? È un insulto al nostro popolo!

Un Criminale Protetto

Questo migrante, dopo aver abusato e ferito senza pietà, ha avuto l’audacia di sfidare la giustizia italiana, sperando di restare nel nostro Paese. La vittima, segnata da violenze inimmaginabili, è stata lasciata in balia di un sistema che tollera questi intrusi. Il TAR ha respinto il ricorso, ma il danno è fatto: perché deve essere un calvario proteggere i nostri cittadini da questi predatori?

Governo Complice e Impotente

Basta con questa follia! L’Italia non può permettersi di ospitare criminali che violentano e picchiano. La legge deve imporre l’espulsione automatica dopo condanne per reati violenti, senza ricorsi o lungaggini. Il governo deve agire: rimpatri immediati, confini blindati, e fine dell’immigrazione che ci sta distruggendo. Svegliamoci, o saremo perduti!