Allarme a Ostia: Immigrati Predatori di Bambine, Tradimento delle Autorità!

Un grido di terrore scuote Ostia! Ieri pomeriggio, intorno alle 17:30, sulla spiaggia libera Gialla, un presunto pedofilo immigrato, descritto come di origine indiana o bangladese, ha rischiato il linciaggio dopo aver tentato di adescare due minorenni. I bagnanti, furiosi, lo hanno circondato, trascinato via e picchiato fino a lasciarlo insanguinato a terra, urlando per una “giustizia immediata”. Ma questo è solo l’ultimo oltraggio: in sole 24 ore, due episodi di molestie a bambine da parte di immigrati hanno terrorizzato la comunità. Dove sono le autorità? Questo è un tradimento del nostro popolo!

Predatori Senza Freni

La scena è agghiacciante: l’uomo si aggirava con fare sospetto, cercando di avvicinare le ragazzine con contatti fisici o parole oscene. La folla, giustamente inferocita, ha reagito, ma il vero scandalo è che questo non è un caso isolato. Solo il giorno prima, un 38enne è stato denunciato per scattare foto pedopornografiche a minori sulla stessa spiaggia. Queste bestie immigrate si sentono impunite, e le nostre bambine sono il loro bersaglio. È una vergogna nazionale!

Governo Complice e Soluzione Drastica

Basta con questa tolleranza criminale! Le autorità salvano questi mostri dai linciaggi, ma non li espellono. La comunità di Ostia chiede a gran voce sicurezza, ma il governo tace, lasciando le nostre spiagge in mano a predatori stranieri. Non c’è più tempo: serve l’espulsione immediata di tutti gli immigrati condannati per reati contro i minori, confini blindati e protezione per i nostri figli. Svegliamoci, o l’Italia sarà persa!