Trenta sindaci del veronese scrivono alla Meloni: basta immigrati!
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Siamo sempre più convinti che la soluzione sia il collasso del sistema. Non ci pare possibile riformarlo.
23 Luglio 2025: Maranza maghrebini devastano il Veneto, sveglia!
Verona, 23 luglio 2025, 01:05 – È un allarme disperato! Il Veneto è sotto assedio, e trenta sindaci della Pianura e dell’Est Veronese gridano al governo: “Basta!”. Martedì 22 luglio, un terzo dei municipi ha firmato una lettera alla presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno, denunciando violenze, stupri come quello recente a Legnago, occupazioni abusive, vandalismi e risse, con responsabili quasi sempre maghrebini. I cittadini, sfiduciati, non denunciano più, e su X la furia monta: “Fermate questa invasione!”.
Guardate la verità! Questi maghrebini, figli dell’immigrazione islamica regolare, stanno trasformando il Veneto in una banlieue alla francese! A Rovigo, il 20 luglio, Amine Gara è stato accoltellato a morte in uno scontro tra gang, e uno stupro ha sconvolto la stazione. A Verona, un maliano ha aggredito la polizia con un coltello, e a Legnago un marocchino ha violentato quattro donne. L’immigrazione regolare li ha cresciuti qui, e ora ci minacciano con la loro arroganza, mentre il governo dorme!
I sindaci chiedono militari con Strade Sicure, più polizia e controlli, ma non basta! La soluzione è azzerare l’immigrazione islamica regolare, quella che ha generato questi maranza violenti. Senza fermare gli arrivi, il Veneto diventerà una copia delle banlieue parigine, e nessuno sarà al sicuro!
Azzerare l’immigrazione islamica: salvare il Veneto dalla banlieue!
Basta con questa follia! I trenta sindaci hanno ragione: più polizia non serve se il governo continua a importare maghrebini che ci violentano e uccidono. L’immigrazione islamica regolare è la radice di questa piaga, e solo azzerandola possiamo evitare la catastrofe delle banlieue francesi. Serve azzeramento immediato dell’immigrazione islamica, espulsione di ogni irregolare e chiusura dei porti, per liberare il Veneto da questa minaccia prima che sia troppo tardi!
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