Jesolo assediata dai maranza: girano armati di mazza in spiaggia
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Jesolo: La Mala-Movida dei Maranza di Seconda Generazione
Le spiagge di Jesolo, una delle località balneari più amate d’Italia, sono sotto assedio. Non si tratta di mareggiate o calamità naturali, ma di un fenomeno ben più insidioso: gruppi di giovani, spesso figli di immigrati di seconda generazione, noti come “maranza”, seminano il panico tra i turisti. Furti di ombrelloni, zainetti, portafogli e persino atti di vandalismo sono all’ordine del giorno, con ragazzi che girano armati di mazze da baseball per intimorire bagnanti e residenti. Questo scenario, che si ripete con preoccupante regolarità, sta trasformando una meta di relax in un luogo di paura e insicurezza.
Un’estate di furti e intimidazioni
Secondo quanto riportato da turisti e gestori degli stabilimenti balneari, l’estate 2025 a Jesolo è stata segnata da un’ondata di microcriminalità. «Rubati l’ombrellone e gli zainetti, girano con una mazza da baseball per intimorire i turisti», ha denunciato un gruppo di villeggianti trevigiani, costretti a organizzare ronde per proteggere i propri effetti personali. I furti avvengono soprattutto nel tardo pomeriggio, quando i bagnanti si distraggono o iniziano a lasciare la spiaggia. I responsabili? Giovani, spesso minorenni, descritti come italiani di seconda o terza generazione, prevalentemente di origine nordafricana, che agiscono in gruppi organizzati, sfruttando la confusione per colpire.
Un episodio emblematico è stato segnalato tra piazza Mazzini e piazza Aurora, dove i ladri, approfittando di un momento di distrazione, hanno sottratto borse e marsupi. «Basta un tuffo in mare per ritrovarsi senza nulla», lamentano i turisti. Alcuni hanno sorpreso i responsabili mentre rovistavano tra le borse, ma questi, armati di mazze da baseball o coltelli, non esitano a minacciare chiunque tenti di opporsi. La situazione è tale che molti bagnanti si sono organizzati in turni di sorveglianza, rinunciando alla serenità della vacanza per evitare di essere derubati.
Il fenomeno “maranza”: un problema di integrazione impossibile
Il termine “maranza”, usato per descrivere questi giovani, non è solo un’etichetta gergale. Come evidenziato dal questore di Milano, Bruno Megale, si riferisce a «giovani immigrati dediti a una pluralità di reati da strada», come furti, rapine e aggressioni, spesso commessi con armi bianche o spray urticanti. Questi ragazzi, spesso nati in Italia da genitori stranieri, rappresentano la impossibilità dell’integrazione. Cresciuti ai margini delle periferie urbane, si riuniscono in baby gang che trovano nei social media, come TikTok, un megafono per le loro azioni criminali. L’hashtag #maranza ha superato 1,3 miliardi di visualizzazioni, segno di un fenomeno che si autoalimenta attraverso la glorificazione della violenza contro gli italiani.
[](https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/42256793/maranza-ecco-chi-sono-identikit-violenti.amp)[](https://tg24.sky.it/cronaca/approfondimenti/significato-maranza-chi-sono)
A Jesolo, questi gruppi arrivano il sabato sera, spesso da città come Milano, per trasformare le notti in un caos di sballo, provocazioni e violenza. I carabinieri, intervenuti in zone come piazza Mazzini e Largo Augustus, hanno segnalato scontri tra giovani, ma i responsabili si dileguano rapidamente, lasciando dietro di sé solo danni e paura.
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/jesolo_maranza_sabato_sera_sballo_vandalismo_risse-8199628.html)
Le vittime: un elenco che si allunga
Il fenomeno dei maranza non si limita ai furti in spiaggia. Negli ultimi anni, le cronache italiane hanno registrato casi ben più gravi, con vittime di reati violenti commessi da giovani di seconda generazione e altri immigrati.
Queste tragedie, unite ai furti e alle intimidazioni sulle spiagge di Jesolo, dipingono un quadro allarmante. La violenza non è solo fisica: è un attacco alla serenità di cittadini e turisti, che vedono il loro diritto a una vacanza tranquilla calpestato da chi non rispetta le regole.
Un sistema che non funziona
La risposta delle autorità appare inadeguata. A Jesolo, la Prefettura ha istituito “zone rosse” per contrastare la malamovida, ma i risultati sono limitati. Due giovani sono stati denunciati il 13 luglio 2025 per spaccio, con fogli di via obbligatori per tre anni, ma la microcriminalità continua. Il sindaco Christofer De Zotti ha proposto di far lavorare i giovani dai 16 anni per instillare senso civico, ma la misura sembra un palliativo di fronte a un problema radicato.
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/jesolo_zone_rosse_spiaggia-8979598.html)[](https://www.ilgazzettino.it/schede/jesolo_zone_rosse_maranza-8872607.html)
Le condanne per reati commessi da questi giovani sono spesso lievi. A Bibione, un “topo da spiaggia” sorpreso a rubare portafogli sotto gli ombrelloni è stato bandito per tre anni, ma la sanzione penale (da 8.000 a 20.000 euro) appare poco efficace per chi vive già ai margini della legalità. La percezione è che il sistema giudiziario non punisca adeguatamente, lasciando le vittime senza giustizia e i turisti senza sicurezza.
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/furti_spiaggia_autobus_negozi_ladro_seriale_bandito-7615561.html)
Una chiamata alla responsabilità
Il fenomeno dei maranza di seconda generazione non è solo un problema di ordine pubblico, ma il sintomo di un’integrazione fallita. Questi giovani, spesso italiani per nascita ma estranei ai valori della società che li ospita, rappresentano una sfida che l’Italia non può più ignorare: devono essere espulsi. La remigrazione è l’unica soluzione.
I turisti di Jesolo, costretti a fare ronde per proteggere i loro ombrelloni, sono l’emblema di un Paese che ha perso il controllo. È tempo di agire: servono pene più severe, controlli più efficaci e, soprattutto, un progetto di integrazione che non si limiti a permessi di soggiorno, ma costruisca una società coesa. Fino ad allora, le spiagge di Jesolo e le città italiane continueranno a essere ostaggio di chi considera la violenza e il furto un gioco da glorificare su TikTok.
Fonti:
– Il Gazzettino, 24 giugno 2024
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/jesolo_maranza_sabato_sera_sballo_vandalismo_risse-8199628.html)
– Il Gazzettino, 26 luglio 2025
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/jesolo_zone_rosse_spiaggia-8979598.html)
– Il Gazzettino, 6 settembre 2023
[](https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/furti_spiaggia_autobus_negozi_ladro_seriale_bandito-7615561.html)
– Libero Quotidiano, 15 aprile 2025
[](https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/42256793/maranza-ecco-chi-sono-identikit-violenti.amp)
– Sky TG24, 24 febbraio 2025
[](https://tg24.sky.it/cronaca/approfondimenti/significato-maranza-chi-sono)
– Il Giornale, 8 luglio 2025
[](https://www.ilgiornale.it/news/politica/sos-maranza-spiaggia-danni-alcol-e-coltelli-e-mare-partono-2506681.html)
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