Ospiti centro accoglienza stuprano ragazza italiana davanti agli occhi del fidanzato immobilizzato
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Nuovi orripilanti particolari.
**Padova, Orrore Senza Fine: un Tunisino Selvaggio Stupra una Ragazza sotto gli Occhi del Fidanzato Immobilizzato – L’Italia è in Pericolo!**
L’Italia è precipitata in un abisso di terrore, e l’orrore consumatosi a Padova l’8 luglio 2025 è un grido di allarme che squarcia il cuore di ogni cittadino! In uno squallido casolare abbandonato dell’ex aeroporto militare Allegri, un tunisino di 19 anni, un predatore incallito, ha violentato una giovane sotto gli occhi impotenti del suo fidanzato, immobilizzato e minacciato con un coltello da due complici della sua banda. La scena è da far gelare il sangue: la coppia, appartata nella notte tra il 7 e l’8 luglio, è stata braccata all’alba da questo mostro e dai suoi sgherri, che li hanno derubati di documenti e pochi euro prima di perpetrare l’atto bestiale. Con il fidanzato tenuto a distanza sotto scacco, il tunisino e un altro della gang hanno abusato della ragazza, lasciandola distrutta. Poi, con cinismo disumano, il capo della banda ha sibilato: “Ti lascio andare ma non avvertire la polizia”, convinto di poter sfuggire ancora alla giustizia. Ma giovedì mattina, 24 luglio 2025, la caccia all’uomo della Squadra Mobile di Padova, guidata dalla vicequestore Immacolata Benvenuto, ha finalmente messo fine alla sua latitanza, catturandolo nello stesso inferno dove aveva commesso il crimine!

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Questo non è un episodio isolato, ma un incubo ricorrente! Il tunisino, arrivato in Italia da minorenne, era già un fantasma della criminalità: fuggito ad aprile dal Centro di Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, dove attendeva l’espulsione ordinata dal questore Marco Odorisio dopo un arresto nel novembre 2024, aveva seminato il panico a Padova. La sua scia di sangue include rapine feroci: a giugno 2024, con un egiziano complice, ha aggredito due ragazze con spray al peperoncino in Prato della Valle e via Briosco; a settembre 2024, ha spintonato un 55enne contro un muro, facendolo cadere e rubandogli una catenina d’oro; a novembre, ha assalito una mamma con la figlia di due mesi nel passeggino, facendola cadere; a maggio 2025, ha colpito un’anziana con un calcio per strapparle una collanina. Ora, rinchiuso nel carcere Due Palazzi, sconterà 2 anni e 7 mesi per rapina e ricettazione, ma le indagini proseguono su altre due rapine sospette. Un mostro seriale che la giustizia ha lasciato libero troppo a lungo!
L’Italia è sotto assedio! Questi predatori non si integrano: portano morte e terrore! La sinistra e le autorità tacciono, mentre i patrioti sono lasciati soli a combattere. Azzerare l’immigrazione islamica regolare e cacciare ogni clandestino come questo tunisino non è razzismo: è la guerra per la nostra sopravvivenza! Le procure devono smettere di proteggere questi mostri e sostenere chi li caccia. Chiudiamo le frontiere, espelliamoli tutti, o la prossima vittima sarà sotto i tuoi occhi! La pazienza è finita: Padova è un monito, l’Italia deve reagire!
a nessuno è importato un accidente a nessuno di questa violenza; ne alle femministe, ne ai giornalisti, ne ai telegiornali, ne a saviano, ne a fazio, ne a vespa, a nessuno