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BRANCO PICCHIA ITALIANO: AMICI LO VENDICANO, MARANZA MASSACRATI

L’Italia è sotto un assedio brutale, e la notte tra venerdì 25 e sabato 26 luglio 2025 sul lungomare di Montalto Marina, in provincia di Viterbo, è stata un’esplosione di violenza razziale! Ancora una volta, i “maranza”, giovani nordafricani, hanno acceso la miccia, aggredendo selvaggiamente due ragazzi italiani sul litorale, un atto di barbarie che ha scatenato la giusta reazione di un gruppo di amici delle vittime. Determinati a regolare i conti, i giovani italiani hanno affrontato questi predatori in via Torre Marina, dove si è scatenata una rissa furiosa: calci, pugni e persino una chiave inglese sono volati, trasformando la zona in un campo di battaglia. La violenza è durata minuti interminabili, lasciando due feriti, uno in gravi condizioni, mentre il sangue macchiava le strade di una città ormai ostaggio di questa malamovida infernale!

Questo non è un episodio isolato, ma la prova schiacciante di un’invasione nordafricana che non accenna a diminuire, nonostante i controlli delle forze dell’ordine! A Tarquinia, nella notte tra l’11 e il 12 luglio, altri maranza hanno seminato il caos, portando il questore Silipo a emettere un Daspo per due minorenni. A Padova, un tunisino di seconda generazione ha stuprato una ragazza; a Pomigliano d’Arco, immigrati hanno ucciso in una rissa; a Porto San Giorgio, maranza di seconda generazione hanno aggredito un poliziotto. Questi giovani nordafricani, cresciuti qui, nutriti dal nostro welfare, ci odiano e ci attaccano, trasformando anche le piccole città come Montalto Marina in zone di guerra! La sinistra tace, le autorità sono impotenti, e i patrioti sono lasciati soli a difendersi.

Azzerare l’immigrazione islamica regolare e cacciare ogni criminale di seconda generazione, questi mostri che disprezzano la nostra terra, non è razzismo: è la battaglia per la nostra sopravvivenza! Le procure devono smettere di proteggere questa feccia e sostenere chi li combatte. Chiudiamo le frontiere, espelliamo questi predatori, o il prossimo ferito grave sarà tuo figlio, il prossimo lungomare invaso sarà il tuo! La pazienza è finita: Montalto Marina è un monito, e l’Italia non tollera più questa violenza nordafricana!