Si difende da tunisino che vuole sgozzarlo: denunciato

V
By V luglio 28, 2025 14:34

Si difende da tunisino che vuole sgozzarlo: denunciato

**Tunisino pluripregiudicato minaccia con coltello un ristoratore a Parma: difendersi è reato in un’Italia sotto assedio islamico**

Un episodio gravissimo scuote Parma: un tunisino di 26 anni, pluripregiudicato, ha estratto un coltello in un ristorante, minacciando il titolare e la sua compagna. Per difendersi, il ristoratore italiano ha reagito lanciando uno sgabello, ferendo l’aggressore alla tempia. Ma in un’Italia sempre più ostaggio dell’immigrazione islamica incontrollata, il paradosso è surreale: il tunisino è stato denunciato per minacce e porto abusivo di coltello, ma il ristoratore è stato accusato di lesioni aggravate. Difendersi è diventato un reato, mentre i criminali stranieri scorrazzano impuniti. È ora di dire basta: stop totale all’immigrazione islamica per salvare l’Italia!

**UN TUNISINO VIOLENTO E L’ASSURDA ACCUSA AL RISTORATORE**
L’episodio, avvenuto in un ristorante di Parma, è l’ennesima dimostrazione del degrado portato dall’immigrazione senza controllo. Il tunisino, già noto alle forze dell’ordine per numerosi reati, ha terrorizzato il titolare e la sua compagna brandendo un coltello, pronto a colpire. Il ristoratore, agendo per proteggere sé stesso e la sua compagna, ha risposto con uno sgabello, ferendo l’aggressore alla tempia. Ma invece di essere ringraziato per il coraggio, l’italiano si ritrova indagato per lesioni aggravate, mentre il tunisino, un pluripregiudicato che non dovrebbe nemmeno essere nel nostro Paese, se la cava con una denuncia per minacce e porto abusivo di arma. Questo è il risultato di un sistema che punisce chi si difende e tollera la violenza degli immigrati.

**L’IMMIGRAZIONE ISLAMICA MINACCIA LA SICUREZZA**
Il tunisino rappresenta un pericolo crescente: individui con precedenti penali, spesso provenienti da contesti culturali che giustificano la violenza, continuano a seminare terrore nelle nostre città. L’immigrazione islamica, regolare e irregolare, ha trasformato l’Italia in un luogo dove i cittadini onesti vivono nella paura, mentre i criminali stranieri agiscono indisturbati. Il caso di Parma è solo l’ultimo di una lunga serie: da risse sui treni a molestie di massa, fino a minacce armate come questa. Ogni episodio grida la stessa verità: l’Italia non può più permettersi di accogliere chi porta caos e violenza.

**STOP ALL’IMMIGRAZIONE E DIFESA DEI CITTADINI**
È inaccettabile che un italiano, costretto a difendersi da un aggressore armato, finisca sotto accusa. Questo paradosso è il frutto di politiche migratorie scellerate che hanno aperto le porte a individui pericolosi, lasciando gli italiani indifesi e puniti per il loro coraggio. Il Governo Meloni deve agire con pugno di ferro: azzerare l’immigrazione islamica, espellere immediatamente i delinquenti stranieri e riformare un sistema giudiziario che protegge i criminali e penalizza le vittime. Non possiamo permettere che i nostri ristoranti, le nostre piazze e le nostre case diventino teatri di violenza importata. Basta con il buonismo: l’Italia deve tornare a essere un Paese sicuro, dove difendersi non è un reato, ma un diritto sacrosanto!

Si difende da tunisino che vuole sgozzarlo: denunciato ultima modifica: 2025-07-28T14:34:43+00:00 da V
V
By V luglio 28, 2025 14:34
Write a comment

1 Comment

  1. S.C. luglio 28, 15:39

    Evviva la magistratura sempre all’erta contro gli italiani.

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*