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**Incubo a Val Trebbia: 14enne Violentata da un 18enne Straniero, Arresto per Orrore Inqualificabile**

Un primo appuntamento trasformato in un tragico incubo ha sconvolto la bassa Val Trebbia, lasciando una comunità sotto shock. Una quattordicenne piacentina è stata aggredita, malmenata e violentata da un giovane immigrato in un episodio avvenuto la scorsa settimana, tra il 22 e il 28 luglio 2025, in un paese della zona. Il responsabile, un diciottenne di origini straniere, è stato arrestato dai carabinieri di Bobbio con l’accusa gravissima di violenza sessuale aggravata, resa ancora più odiosa dal fatto di essere stata commessa su una minorenne. La ragazzina, che ha opposto resistenza invano, è tornata a casa in lacrime, raccontando l’orrore ai genitori, i quali hanno subito allertato le autorità.

Le indagini, condotte con rapidità dal luogotenente Roberto Guasco della stazione di Rivergaro, hanno permesso di identificare e catturare il bruto, il cui gesto ha segnato per sempre la vita della vittima, medicata dai sanitari con una prognosi di circa un mese. Questo episodio è l’ennesima dimostrazione di come l’immigrazione incontrollata stia alimentando la violenza nelle nostre comunità. Non è tollerabile che una ragazzina venga brutalizzata da chi non dovrebbe nemmeno trovarsi qui! Serve un intervento deciso: espulsioni immediate per i delinquenti stranieri e chiusura delle frontiere. La Val Trebbia merita sicurezza, non terrore!