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Fontanafredda, spedizione punitiva di una gang di minorenni stranieri armati di bastoni

“Volevo rintracciare i 2 ragazzini che oggi (martedì ndr) verso tra le 16 e 17,30 sono stati inseguiti e minacciati di morte da dei coetanei stranieri” pic.twitter.com/wCAC6u74nF

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 31, 2025

**Fontanafredda sotto Assedio: Spedizione Punitiva di una Gang di Minorenni Stranieri Armati di Bastoni**

Fontanafredda, un tranquillo comune in provincia di Pordenone, è stata scossa da un’ondata di violenza che ha trasformato le sue strade in un campo di battaglia. Martedì pomeriggio, tra le 16:00 e le 17:30, una gang di minorenni stranieri ha orchestrato una spedizione punitiva, armata di bastoni, nel sottopasso della stazione. Lo scontro, degno di una guerriglia urbana, ha visto un gruppo di giovani provenienti da Pordenone arrivare in treno per attaccare i coetanei locali, lasciando a terra un 18enne ferito e sotto choc, trasportato al pronto soccorso con percosse ed escoriazioni.

La dinamica è agghiacciante: i residenti hanno assistito impotenti mentre due ragazzini venivano inseguiti e minacciati di morte dai loro aggressori. Una testimone, sconvolta, ha dichiarato di voler rintracciare i due giovani per aiutarli, denunciando l’orrore di vedere bambini braccati da coetanei armati. L’attacco, pianificato attraverso messaggi su WhatsApp e social, sembra nato da un banale sgarro, ma la brutalità dell’azione ha lasciato il segno. I carabinieri di Sacile, intervenuti per sedare la rissa, hanno trovato solo il ferito, con la gang già dileguatasi.

Questo episodio non è un isolato: riflette un’ondata di violenza giovanile legata all’immigrazione incontrollata, che sta trasformando le nostre città in zone di guerra. Le autorità devono agire con fermezza: espulsioni immediate per i minorenni stranieri coinvolti in crimini, controlli serrati e chiusura delle frontiere agli irregolari. Fontanafredda merita sicurezza, non il terrore imposto da bande armate!