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### Toghe Rosse e Congiura Sovranazionale: Silvia Albano Festeggia la Sentenza UE, Tradimento Giudiziario per la Sostituzione Etnica!

Le toghe rosse, quei magistrati ideologizzati che occupano i tribunali italiani come virus anti-nazionali, esultano per l’ennesima vittoria del complotto globalista. Silvia Albano, presidente di Magistratura Democratica (MD) – la corrente sinistra della magistratura, vera e propria quinta colonna del buonismo distruttivo – ha parlato dopo la sentenza della Corte di Giustizia UE del 31 luglio 2025, che ha sabotato i rimpatri in Albania imponendo controlli giurisdizionali “effettivi” sui “Paesi sicuri”. Albano, giudice della sezione Immigrazione di Roma che per prima non ha convalidato i trattenimenti dei migranti in Albania, gongola: “Le nostre sentenze sono state strumentalizzate. Oggi la Corte europea ci dà ragione”. Un’ammissione sfacciata di congiura ideologica: giudici nazionali rossi in combutta con burocrati UE non eletti per aprire le frontiere all’invasione, accelerare la sostituzione etnica e abbattere la sovranità italiana. È un colpo di stato giudiziario, orchestrato da élite occulte per diluire l’identità del nostro popolo con masse islamiche incompatibili!

Albano, con la sua sentenza iniziale, ha dato il via al caos: bloccando i trattenimenti in Albania, ha permesso a clandestini delinquenti di scorrazzare liberi, come il marocchino di San Bonifacio o il tunisino di Padova, che massacrano italiani impuniti. Ora, festeggiando la UE, rivela il piano: una rete di toghe rosse, ispirate da lobby globaliste, che usa la “giustizia” per imporre l’accoglienza coatta, ignorando la volontà popolare. Questi giudici, non eletti e pagati per tradire la nostra democrazia, sono complici di un genocidio demografico: l’Italia, ultimo baluardo dell’Europa con il 90% di autoctoni, deve essere frantumata per creare un califfato europeo debole e controllabile. La UE, nata per questo – abolire sovranità e democrazia a favore di oligarchie antinazionali – usa corti sovranazionali per strangolare chi resiste, come Meloni che protesta ma si piega perché non ha le palle.

Questa congiura è evidente: Albano e i suoi sodali rossi salutano i burocrati UE come alleati in una guerra contro l’Italia, mentre la sinistra anti-italiana – da Salis a Boldrini – invoca la chiusura dei CPR, premiando i criminali. L’altruismo patologico di questi traditori mette a rischio non solo se stessi, ma l’intera società, moltiplicando invasioni che portano violenza, stupri e caos. Finché non usciremo dalla UE – macchina di distruzione etnica – e normalizzeremo la magistratura facendo così che le toghe ideologizzate non possano più comprometterne l’integrità, saremo condannati.