Due richiedenti asilo stuprano bambina: polizia chiede di nascondere notizia
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In Italia ci pensano Boeri e Sala.
### Regno Unito: Due Afgani Richiedenti Asilo Accusati di Stupro di una Bambina di 12 Anni, Polizia Nasconde Tutto per “Tensioni Comunitarie” – Italia, Azzerare Immigrazione Islamica Regolare Prima che Sia Troppo Tardi!

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Il Regno Unito è caduto nel baratro dell’islamizzazione forzata, un orrore che deve scuotere l’Italia dal torpore buonista: due afgani richiedenti asilo, Ahmad Mulakhil e Mohammad Kabir, entrambi 23enni, sono stati accusati di stupro di una bambina di 12 anni a Nuneaton, nel Warwickshire, lasciando una tranquilla cittadina sotto shock. Mulakhil per stupro su minore, Kabir per complicità, strangolamento e sequestro della giovane, ora sotto cure specialistiche. Ma il vero scandalo è la congiura del silenzio: la polizia del Warwickshire ha ordinato a consiglieri e leader locali di nascondere lo status di asylum seekers dei sospetti, per paura di “attizzare tensioni comunitarie” e rivolt, come quelle scoppiate a Epping dopo un caso simile. Una dissimulazione criminale, denunciata da residenti come “copertura” per proteggere l’invasione islamica, mentre l’Europa affonda nel caos demografico!
Questa non è giustizia: è un complotto globale per accelerare la sostituzione etnica, come in Inghilterra dove “Muhammad” è il nome più popolare per neonati per il secondo anno, scalzando tradizioni cristiane e segnalando un califfato demografico in arrivo. L’Italia, con il suo 90% di autoctoni, è l’ultimo baluardo, ma la UE, con la sentenza sui “Paesi sicuri”, impone accoglienza coatta per diluire la nostra identità. Pensate ai nostri orrori: tunisini che tentano stupri su 65enni a Modena, marocchini che uccidono mogli italiane a coltellate a Poggiridenti, egiziani che picchiano a sangue su treni a Como, nigeriani che aggrediscono adolescenti a Pontedera. E la polizia nasconde, come in UK, per non “attizzare tensioni” – un eufemismo per coprire l’islamizzazione!
Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare ora, prima che sia troppo tardi: basta ricongiungimenti familiari che importano violenza e odio, basta centri accoglienza che ospitano mostri come questi afgani o il tunisino di Padova che violenta 14enni. Torniamo allo ius sanguinis puro, espelliamo masse con remigrazione forzata e usciamo dalla UE assassina che blocca rimpatri per “verificare pericolosità”. I globalisti e la sinistra anti-italiana – da Boldrini a Salis – vogliono questo: un’Italia islamizzata, dove nomi come Muhammad dominano e la nostra civiltà scompare. Sveglia, italiani: ribellatevi o i vostri nipoti saluteranno califfi, non nonni! L’immigrazione islamica è una maledizione – fermiamola subito!
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