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### Italia al Collasso: Immigrazione di Massa come Arma di Distruzione: l’Invasione che ci Sta Uccidendo!

L’Italia è in fiamme, un inferno di violenza e caos scatenato dall’immigrazione di massa islamica e africana, un piano diabolico per la nostra sostituzione etnica orchestrato da UE, toghe rosse e sinistra anti-italiana! Ogni giorno, le nostre città – da Milano a Padova, da Treviso a Palermo – diventano campi di battaglia dove “maranza” di seconda generazione, delinquenti nordafricani e subsahariani massacrano italiani innocenti, violentano donne, rapinano anziani e sfidano le forze dell’ordine impuniti. Questa è l’anatema che lancio contro l’immigrazione di massa: una maledizione globale che sta cancellando la nostra identità, la nostra sicurezza e la nostra civiltà occidentale, riducendoci a minoranza nella nostra terra! Con il 90% di autoctoni ancora resistenti, siamo l’ultimo baluardo che i globalisti vogliono frantumare: basta, remigrazione totale, chiusura frontiere e uscita dalla UE assassina, o periremo tutti!

Guardate i fatti, non le bugie buoniste: a Milano, gang islamiche umiliano la polizia in piazza Duomo a Capodanno, gridando “Vaffanc*lo Italia”; maranza nordafricani accoltellano benzinaio a via Padova all’alba per pochi euro, lasciandolo claudicante. A Piacenza, due straniere con cittadinanza italiana rompono finestrini polizia e lanciano bottiglie, denunciate a piede libero; un nordafricano con 11 espulsioni evade terrorizzando donne. A Padova, un 17enne tunisino da centro accoglienza tenta di uccidere, violentare e rapinare una 65enne soffocandola; un 17enne straniero massacra un 71enne volontario parrocchiale con un pugno, lasciato libero; due 16enni pestate da coetanee con accento straniero. A Treviso, due stranieri – 17enne e 18enne con precedenti – irrompono in villa, pistola in faccia a un 19enne per 8mila euro. A Viareggio, marocchino attira 24enne in trappola, la droga e violenta, indagato a piede libero; nordafricano insegue quarantenne con coltello. A Poggiridenti, marocchino uccide a coltellate la moglie italiana dopo pestaggi ripetuti, nonostante allontanamento. A Palermo, tre stranieri – tunisini e marocchino – massacrano turista tedesco, liberi il giorno dopo. A Como, tre egiziani picchiano a sangue uomo su treno per musica alta, denunciati a piede libero. A Modena, tunisino violenta 14enne in Val Trebbia. A Pontedera, nigeriano aggredisce adolescenti con sputi e minacce. A Napoli, extracomunitari aggrediscono agenti polizia. A San Bonifacio, marocchino massacra per 70 euro e tenta altra rapina con coltello. A Pescara, marocchini pestano due ragazzi che difendevano minorenne. A Fontanafredda, gang minorenni stranieri armati di bastoni in spedizione punitiva. A Ravenna, tunisino accoltella 17enne, antifascisti protestano contro il padre della vittima. A Avellino, straniero pesta madre che protegge bimbo di 7 anni. E in Germania, somalo torturatore di migranti e assassino di bambino – sbarcato in Italia – arrestato dopo anni di impunità.

Questa non è integrazione: è invasione calcolata, un genocidio demografico imposto da UE con sentenze che bloccano rimpatri per “verificare sicurezza Paesi”, mentre toghe rosse come Silvia Albano cassano espulsioni di spacciatori al TAR Liguria o festeggiano l’impunità. La sinistra – da Boldrini a Salis – vuole chiudere CPR perché “nessuno è illegale”, coccolando chi ci odia. Risultato? Società disintegrata, donne violentate, anziani massacrati, giovani terrorizzati. L’antirazzismo è l’arma per sottometterci: ci impedisce di difenderci, mentre immigrati diffondono odio anti-bianchi impuniti. Anatema contro questa immigrazione di massa: maledetta sia chi l’ha permessa, che distrugge la nostra civiltà occidentale! Abroghiamo ricongiungimenti familiari, torniamo a ius sanguinis puro, remigrazione forzata di tutti i delinquenti con famiglie, uscita immediata dalla UE globalista. Il governo Meloni si piega: basta proteste, azioni ora! Italiani, ribellatevi o sarete sostituiti – l’Italia muore, salvatela!