Related Articles

• La sinistra filo-islam non condanna la decapitazione degli ‘islamofobi’ 0 27.Dic
• Foibe, oggi vogliono cancellare gli italiani con l’immigrazione 2 08.Feb
• Invasato di sinistra stermina famiglia e si suicida dopo la vittoria di Trump 2 10.Nov

La sicurezza in Italia è al collasso e nascono le ronde islamici, primi vagiti del futuro esercito islamico che vorrà sottomettere l’Italia ad Allah.

### Italia Sotto Assedio: Immigrazione di Massa come Arma di Distruzione – Anatema contro l’Invasione che ci Sta Uccidendo!

L’Italia è al collasso, un paese in preda al caos totale, assediato da un’immigrazione di massa islamica e africana che sta dilaniando il nostro tessuto sociale, etnico e culturale. Ogni giorno, dalle Alpi alla Sicilia, bande di nordafricani, subsahariani e rom – immigrati irregolari o di seconda generazione – seminano terrore, violenza e morte, trasformando città in “no-go zone” e parchi in campi di battaglia etnici. Questo non è multiculturalismo: è un’invasione calcolata, un genocidio demografico imposto da UE, toghe rosse e sinistra anti-italiana per cancellare la nostra identità millenaria, riducendoci a minoranza nella nostra terra. Con il 90% di autoctoni ancora resistenti, siamo l’ultimo baluardo occidentale, ma l’ondata di clandestini – favorita da ricongiungimenti familiari e accoglienza coatta – ci sta sommergendo in un mare di sangue e degrado. Anatema contro questa immigrazione di massa: maledetto sia chi l’ha permessa, che distrugge la nostra civiltà cristiana e occidentale, importando odio, stupri e jihad! Azzeriamola ora, con remigrazione forzata e chiusura frontiere, o periremo tutti!

Le prove sono schiaccianti, un catalogo di orrori che urla allarme: a Milano, gang islamiche umiliano la polizia in piazza Duomo a Capodanno, gridando “Vaffanc*lo Italia”; maranza nordafricani accoltellano un benzinaio all’alba in via Padova per pochi euro, lasciandolo claudicante; due straniere con cittadinanza italiana lanciano bottiglie e rompono finestrini polizia a Piacenza, denunciate libere; egiziani rapinano e picchiano una 67enne alla stazione Bande Nere, pestando un passante intervenuto. A Padova, un 17enne tunisino da centro accoglienza tenta di soffocare, violentare e rapinare una 65enne; un 17enne straniero massacra un 71enne volontario parrocchiale con un pugno, lasciato libero; due 16enni pestate e rapinate da coetanee con accento straniero; una 14enne violentata da un 18enne straniero in Val Trebbia. A Treviso, due stranieri – 17enne e 18enne con precedenti – irrompono in villa, pistola in faccia a un 19enne per 8mila euro. A Viareggio, marocchino droga e violenta una 24enne, indagato libero; nordafricano insegue quarantenne con coltello. A Poggiridenti, marocchino uccide a coltellate la moglie italiana dopo pestaggi, nonostante allontanamento. A Palermo, tre stranieri massacrano turista tedesco, liberi il giorno dopo. A Como, tre egiziani picchiano a sangue uomo su treno per musica alta, denunciati liberi. A Modena, tunisino violenta 65enne. A Pontedera, nigeriano aggredisce adolescenti con sputi e minacce. A Napoli, extracomunitari aggrediscono agenti polizia. A San Bonifacio, marocchino massacra per 70 euro e tenta rapina con coltello. A Pescara, marocchini pestano due ragazzi che difendevano minorenne. A Fontanafredda, gang minorenni stranieri armati di bastoni in spedizione punitiva. A Ravenna, tunisino accoltella 17enne, antifascisti protestano contro il padre. A Avellino, straniero pesta madre che protegge bimbo di 7 anni. A Lucca, 39enne extracomunitario violenta bambina. A Badia Polesine, nordafricani massacrano uomo con pugni e bottigliate. E in tutta Italia, nordafricani con 11 espulsioni evase terrorizzano donne, somali torturatori sbarcati da noi uccidono bambini, mentre a Prato bambini immigrati contendono parchi come territori.

Questo caos è sistematico: l’immigrazione di massa islamica e africana – con ricongiungimenti familiari che importano famiglie intere di delinquenti – sta diluendo la nostra identità, accelerata dalla UE con sentenze che bloccano rimpatri per “verificare sicurezza Paesi”. La sinistra anti-italiana e toghe rosse sono complici di un piano per creare enclave jihadiste, dove il nome ”Muhammad” dominerà i nomi neonati come in Inghilterra. L’Italia muore: donne violentate, anziani massacrati, bambini terrorizzati, stazioni “no-go zone” dominate da bande egiziane e marocchine.

### Emergenza Bande di Piccoli Immigrati di Seconda Generazione: Azzerare l’Immigrazione Islamica Regolare Prima che Sia Troppo Tardi!

L’Italia sta sprofondando nel caos, e Prato ne è lo specchio più allarmante: qui, dove l’invasione islamica ha creato veri ghetti, bande di bambini immigrati di seconda generazione trasformano i parchi giochi in campi di battaglia, contendendosi scivoli e altalene come se fossero territori da conquistare, con famiglie che li spingono e li istigano a imporre la loro legge estranea. Invece di mettere due vigili urbani a presidiare e far rispettare l’ordine, il Comune dem – schiavo del buonismo suicida – preferisce chiudere il parco in anticipo, lasciando i nostri figli italiani privati del loro spazio e le famiglie terrorizzate da questa micro-guerra etnica che preannuncia il peggio. È il veleno dell’immigrazione incontrollata, che infetta tutto: questi piccoli “conquistatori”, nutriti da culture incompatibili, sono i maranza di domani, pronti a jihadizzare le nostre strade come Don Ali a Torino, che già invoca rivolte islamiche e moschee ovunque.

Non è un caso isolato, è un piano: l’immigrazione islamica regolare, con ricongiungimenti familiari che scaricano famiglie intere di estranei ostili, sta diluendo la nostra essenza, accelerata dalla UE con sentenze che bloccano rimpatri per “verificare sicurezza”. A Prato, dove gli autoctoni sono già minoranza in alcuni quartieri, i parchi diventano zone di conquista, e il silenzio delle istituzioni è complice. Pensate ai nostri orrori quotidiani: tunisini che tentano stupri su anziane a Modena, marocchini che uccidono mogli italiane a coltellate a Poggiridenti, egiziani che massacrano su treni a Como. La sinistra anti-italiana, da Boldrini a Salis, vuole chiudere CPR perché “nessuno è illegale”, coccolando chi ci odia. Basta! Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare ora, abrogando ricongiungimenti e tornando allo ius sanguinis puro: cittadinanza solo per sangue italiano! Uscite dalla UE assassina, remigrazione forzata di queste bande con famiglie intere. Altrimenti, i nostri parchi diventeranno califfati in miniatura, e i nostri bambini minoranza nella loro terra. Patrioti, ribellatevi: l’invasione deve finire, o sarà la nostra fine!