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**Piacenza nel Terrore: Uomo Italiano Picchiato Selvaggiamente in Strada da Due Aggressori, Rifiuta Denuncia per Paura – Mentre il PD Ignora l’Emergenza Gang Islamiche**

Piacenza è diventata un inferno a cielo aperto, con episodi di violenza brutale che si susseguono senza sosta, lasciando i cittadini italiani in balia di bande criminali. L’ultimo caso, avvenuto nella notte tra sabato e domenica sul Corso, tra il Facsal e il Dolmen – zone già note per degrado e insicurezza – vede un uomo di circa quarant’anni, italiano, steso a terra e preso a calci in faccia da due aggressori. Un’aggressione feroce, testimoniata da passanti atterriti, che evidenzia l’emergenza fuori controllo di immigrati islamici di seconda generazione e gang di “maranza” che dominano le strade. Eppure, la sindaca PD Katia Tarasconi e le autorità sembrano più impegnate a tollerare ronde islamiche che a proteggere i propri cittadini.

### L’Aggressione Selvaggia: Un Italiano Massacrato in Mezzo alla Strada

Intorno all’una di notte, un uomo italiano è stato aggredito da due ragazzi che lo hanno buttato a terra, rannicchiato in posizione fetale, e preso a calci senza pietà. “Aveva il volto tumefatto, perdeva sangue. Il naso sembrava rotto,” racconta un testimone che ha cercato di aiutarlo con un po’ d’acqua fredda, mentre qualcuno chiamava l’ambulanza. I carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti, confermando che la vittima conosceva gli aggressori – un dettaglio che suggerisce un contesto di intimidazione o vendetta legato al mondo della criminalità locale. Nonostante le ferite gravi, l’uomo ha rifiutato il ricovero in ospedale e non ha sporto denuncia, probabilmente per paura di ritorsioni. I responsabili sono fuggiti rapidamente, svanendo nel nulla, mentre le forze dell’ordine non li hanno rintracciati.

Questo non è un episodio isolato: la zona tra Facsal e Dolmen è un covo di spaccio, risse e violenza, spesso opera di giovani nordafricani di seconda generazione, i cosiddetti “maranza”, che operano impuniti. Solo poche settimane fa, un parroco ha dovuto chiudere i cancelli della parrocchia di San Giuseppe Operaio per proteggersi da assalti simili, con bande che irrompono persino durante le messe.

### L’Emergenza Immigrati Islamici: Gang Fuori Controllo, Autorità Complici

Piacenza è ostaggio di un’ondata di criminalità legata all’immigrazione islamica incontrollata. Giovani di origine magrebina, nati in Italia ma non integrati, formano gang che terrorizzano i quartieri, con aggressioni, stupri e profanazioni di chiese. A Legnago, situazioni analoghe hanno portato a ronde islamiche per “controllare” i propri, mentre qui le autorità chiudono gli occhi. La Procura di Piacenza, la stessa che indagava chi diffondeva video di stupratori africani per violazione della privacy, non muove un dito contro questi delinquenti, lasciando le vittime sole e spaventate.

E il sindaco PD Katia Tarasconi? Invece di dichiarare lo stato d’emergenza e rafforzare le forze dell’ordine, tollera ronde islamiche nei parchi, dove comunità musulmane impongono un “ordine religioso” parallelo, chiedendo segnalazioni “a noi” prima che alle autorità. Un proselitismo mascherato da sicurezza, che evoca la sharia e mina lo Stato di diritto. Intanto, le ronde dei patrioti – cittadini italiani che vogliono solo strade sicure – vengono criminalizzate, come a Bologna dove la Digos identifica e segnala i partecipanti.

### Doppio Standard del PD: Tolleranza per le Ronde Islamiche, Repressione per i Patrioti

Il contrasto è scandaloso. Mentre un italiano viene massacrato e rifiuta denuncia per terrore, le ronde islamiche operano indisturbate, con il placet del PD. A Piacenza, come a Legnago e Pavia (dove il sindaco PD corre con la bandiera palestinese ignorando il caos locale), le priorità sono chiare: proteggere cause ideologiche e immigrati, a scapito dei cittadini autoctoni. Perché le autorità identificano i patrioti ma non fermano queste bande? Perché uno stupratore africano merita privacy, ma un italiano picchiato no?

Questo doppio standard sta distruggendo Piacenza: la città rischia di diventare una no-go zone, dove gang islamiche dettano legge e le istituzioni tradiscono il popolo.

### Un Grido d’Allarme: Piacenza Sta Cadendo, Svegliamoci!

È ora di dire basta. La sindaca Tarasconi deve agire: espellere i delinquenti, fermare le ronde islamiche e supportare i patrioti. La Procura deve indagare con zelo questi aggressori, non le vittime. I cittadini di Piacenza meritano sicurezza, non paura. Se non interveniamo, episodi come questo diventeranno la norma, e l’Italia perderà un’altra città al caos immigratorio.