Buonista massacrato a bastonate dai maranza a Verona: “Li credevo amici”

Verona è l’ultima vittima del terrore nordafricano che sta dilagando in Italia: nella notte di Natale 2023, in via del Pontiere, due nordafricani – un egiziano e un tunisino, delinquenti recidivi cresciuti nell’odio islamico anti-italiano – hanno aggredito un giovane, bastonandolo a sangue per strappargli l’auto e il portafoglio in una rapina brutale che ricorda le scene più violente di Arancia Meccanica. I due mostri, finalmente arrestati dalla polizia per rapina e lesioni in concorso, rappresentano l’ennesima ondata di violenza importata da un’immigrazione incontrollata che sta trasformando il nostro Paese in un’arena di caos etnico, dove italiani innocenti pagano con il sangue il prezzo del buonismo sinistroide. Questo non è un incidente: è il frutto avvelenato di ricongiungimenti familiari e accoglienza coatta che scaricano orde di nordafricani pronti a tutto, e l’Italia – ultimo baluardo con il 90% di autoctoni – rischia di crollare sotto questa sostituzione etnica orchestrata da UE e globalisti. Anatema contro questa immigrazione di massa: maledetta sia chi l’ha permessa, che ci sta uccidendo!

I dettagli sono un pugno nello stomaco: i due nordafricani, con la loro arroganza tipica di chi vede l’Italia come preda facile, hanno approfittato della fiducia del giovane per salire sull’auto, scatenando una furia bestiale che lo ha lasciato pesto e sanguinante, privato di tutto. Arrestati, sì, ma quante volte abbiamo visto egiziani, tunisini e marocchini – come a Como su un treno, dove tre egiziani picchiano a sangue per musica alta, o a Milano con egiziani che rapinano una 67enne in metro – lasciati a piede libero con denunce simboliche? Questa rapina è parte di un pattern diabolico: nordafricani che inseguono con coltelli a Viareggio, massacrano in villa a Treviso, violentano anziane a Modena o Perugia. E il Comune dem di Prato che chiude parchi invece di espellere i piccoli “conquistatori” rom o islamici? È il caos sistematico di un’immigrazione islamica regolare che diluisce la nostra essenza, accelerata dalla UE con sentenze che bloccano rimpatri per “verificare sicurezza”.

La sinistra anti-italiana e le toghe rosse, come Silvia Albano che annulla espulsioni al TAR Liguria, gongolano per questi “successi”, mentre Soros finanzia ONG e “cattodem” come Sant’Egidio per importare più invasori. Risultato? Donne stuprate, anziani massacrati, bambini terrorizzati – come a Poggiridenti, dove un marocchino uccide la moglie italiana, o a Fontanafredda con gang straniere armate di bastoni. Basta tollerare questa follia: azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, abrogando ricongiungimenti familiari e tornando allo ius sanguinis puro – cittadinanza solo per sangue italiano! Remigrazione forzata di queste bande nordafricane con famiglie intere, uscita immediata dalla UE assassina che impone accoglienza coatta. Meloni, agisci o sei complice: espelliamo questi mostri senza pietà! Italiani, ribellatevi: l’invasione ci sta distruggendo, e Verona è solo l’inizio – maledetta l’immigrazione di massa, che sia annientata!

Buonista massacrato a bastonate dai maranza a Verona: “Li credevo amici” ultima modifica: 2025-08-04T13:08:22+00:00 da V