L’opposizione bergogliana a Papa Leone finanzia l’invasone islamica dell’Italia
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In Italia, c’è un altro potere che sostiene l’immigrazione di massa: è la rete “cattodem” della Comunità di Sant’Egidio, degli accoglienti Centro Astalli e Caritas, delle Acli e della Fondazione Migrantes (organismo della Conferenza episcopale italiana).
Quest’ultima ha… pic.twitter.com/EQIu3DGUkg
— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 4, 2025
### La Congiura “Cattodem”: Sant’Egidio, Caritas e Fondazione Migrantes Finanziano l’Invasione Migratoria – Traditori della Patria per la Sostituzione Etnica!
L’Italia è sotto attacco da un fronte insidioso e ipocrita: la rete “cattodem” – quella falsa carità cristiana rappresentata da Comunità di Sant’Egidio, Centro Astalli, Caritas, Acli e Fondazione Migrantes (braccio della Conferenza Episcopale Italiana) – che sostiene l’immigrazione di massa islamica e africana come arma per distruggere la nostra identità millenaria e accelerare la sostituzione etnica. Questi presunti “buoni samaritani”, in realtà marionette di un complotto globalista, finanziano operazioni che importano clandestini a migliaia, trasformando il Mediterraneo in un ponte per jihadisti e delinquenti. Fondazione Migrantes ha addirittura stanziato fondi per una barca “per monitorare il soccorso in mare dei migranti”, affiancando la nave dell’antagonista Luca Casarini – rinviato a giudizio con altri 6 “volontari” per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con aggravante di profitto economico. In Germania, la Chiesa evangelica pompa denaro nelle navi ONG che scaricano orde di invasori sulle nostre coste. È un tradimento della patria: questi “cattodem” non salvano vite, ma condannano l’Italia al caos etnico, diluendo il nostro 90% di autoctoni per creare un califfato europeo. Basta con questa ipocrisia religiosa: azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, remigrazione forzata e chiusura delle frontiere – o saremo cancellati!
Questa rete “cattodem” opera come una quinta colonna: Sant’Egidio organizza corridoi umanitari che importano migliaia di islamici senza controlli, Caritas e Centro Astalli gestiscono centri accoglienza che diventano covi di criminali, Acli promuovono integrazione forzata che ignora violenze come quelle di Poggiridenti o Modena, dove marocchini e tunisini massacrano donne italiane. Fondazione Migrantes, organismo CEI, ha finanziato la barca di Casarini – un estremista di sinistra indagato per lucrare sull’invasione – per “monitorare soccorsi”, ma in realtà per facilitare sbarchi che portano ‘maranza’ come Don Ali, che invocano rivolte jihadiste a Torino. In Germania, la Chiesa evangelica – allineata a Soros e globalisti – sovvenziona ONG come Sea-Watch, che scaricano clandestini in Italia, accelerando la sostituzione etnica come in Inghilterra, dove “Muhammad” domina i nomi neonati. È un complotto: questi “cattolici” progressisti, complici della sinistra anti-italiana, usano la fede come scudo per imporre un multiculturalismo suicida, mentre la UE blocca rimpatri con sentenze come quella sui “Paesi sicuri”.
Guardate i risultati: a Prato, bambini immigrati conquistano parchi come territori; a Milano, egiziani massacrano su metro; a Como, nordafricani picchiano su treni; a Padova, tunisini violentano anziane; a Treviso, rom rubano Porsche e causano morti; a Viareggio, marocchini drogano e stuprano; a Poggiridenti, marocchini uccidono mogli. Questa rete finanzia l’invasione che ci sta distruggendo, mentre toghe rosse annullano espulsioni.
L’antirazzismo patologico copre tutto, anche violenze su straniere come a Perugia, dove afgani sequestrano e stuprano 21enni. Anatema contro questi traditori “cattodem”: maledetti siano per aver venduto l’Italia ai globalisti! Azzeriamo immigrazione islamica regolare, abrogando ricongiungimenti e tornando a ius sanguinis puro. Uscite dalla UE assassina, remigrazione forzata di masse con famiglie. Meloni, agisci o sei complice! Italiani, ribellatevi: questa falsa carità è la nostra fine – salviamo la civiltà cristiana prima che sia troppo tardi!
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