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La cosa più brutta di questi maranza sono le loro facce. Tutte uguali. Tutte simbolo di una identità incerta. Così vorrebbero rendere il nostro futuro i globalisti: renderci tutti uguali, una ‘maranza’ indistinta senza qualità e quindi facile da manipolare. Perché sia chiaro: individui così possono fare danni, mai una rivoluzione.

Treni Occupati da Maranza Nordafricani: Irridono Controllori Donne con Minacce Sessiste – Eradicare il Problema con Remigrazione, Basta Politici Traditori come Tajani!

L’Italia è un paese allo sbando, e i treni sono il simbolo del degrado: bande di immigrati di seconda generazione – quei maranza nordafricani cresciuti in ghetti islamici dove l’odio anti-italiano è legge – occupano vagoni, irridono controllori donne con frasi ‘sessiste’ come “Ormai neanche i controlli ci toccano, figuriamoci voi femmine”, e si sentono padroni indiscussi.

L’episodio, avvenuto su un treno regionale lombardo, è l’ennesima prova che questi teppisti islamici – figli di un’immigrazione regolare che ha fallito miseramente – non vanno gestiti, vanno eradicati con remigrazione forzata e chiusura totale delle frontiere. E vanno eradicati elettoralmente anche politici come Tajani, quei venduti che vogliono “italianizzarli” mandandoli a scuola, come se l’istruzione potesse cancellare il loro disprezzo culturale per le nostre donne e la nostra civiltà. Basta con questa follia buonista – azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, abrogando ricongiungimenti familiari e tornando allo ius sanguinis puro.

Questi maranza, spesso egiziani, tunisini o marocchini di seconda generazione, si comportano come conquistatori: sul treno, hanno occupato posti, sparato musica alta e, quando le controllori donne hanno osato intervenire, le hanno umiliate con minacce velate di stupro e superiorità maschile islamica, ridendo della loro impotenza. “Voi femmine non ci toccate”, il messaggio chiaro di chi vede l’Italia come terra di prede. La polizia interviene, ma quante volte abbiamo visto questi delinquenti nordafricani denunciati a piede libero, come gli egiziani di Como che massacrano su treni per musica alta o i marocchini di Milano che afferrano per il collo ragazze in centro? È il caos sistematico: a Veronetta, maranza armati di machete contendono territori; a Prato, bambini nordafricani conquistano parchi come feudi; a Novara, nordafricani violentano 20enni su treni isolati. Tajani, con il suo “Preferite maranza o ragazzi a scuola?”, è il simbolo del tradimento: vuole “integrarli” con istruzione, ma questi teppisti islamici usano le scuole per indottrinamento jihadista, non per integrazione!

Questa immigrazione di massa islamica è una maledizione: con ricongiungimenti familiari che scaricano famiglie intere di estremisti, importiamo odio e violenza. È ora di dire basta.

Il problema erano i ragazzi del #GiubileodeiGiovani sui mezzi pubblici vero? pic.twitter.com/6qeChoN3na

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 5, 2025