Il figlio adottivo della toga pro-clandestini è uno spacciatore straniero
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Vi ricordate Iolanda Apostolico, la giudice della sezione immigrazione del tribunale di Catania che bocciò in modo netto il provvedimento che introduceva la possibilità di bloccare i richiedenti asilo nei centri di permanenza per i rimpatri?
La stessa beccata a manifestare in… pic.twitter.com/epipATiP9D
— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 6, 2025
### Toghe Rosse in Famiglia: Giudice Apostolico, Anti-Salvini e Pro-Migranti, Ha un Figlio Adottivo Condannato per Droga e l’Altro Assolto Grazie alla Sua Testimonianza – Scandalo di una Magistratura Ideologizzata!
È uno scandalo che grida vendetta contro le toghe rosse e la loro ipocrisia anti-italiana: Iolanda Apostolico, la giudice di Catania che ha bocciato in modo netto il provvedimento per bloccare i richiedenti asilo nei centri di permanenza per i rimpatri, e che si è dimessa dopo essere stata beccata a manifestare in porto con la sinistra contro i decreti sicurezza di Salvini per lo sbarco immediato dei migranti dalla nave Diciotti, ha un figlio adottivo, il 23enne Nuis Vinasco Oroco, condannato per detenzione di droga – 357 grammi di marijuana, 14 di coca e 94 di hashish – con pena sospesa di 1 anno e 11 mesi. E il figlio naturale, Francesco Moffa, finito a processo per resistenza e violenza a pubblico ufficiale con altri tredici attivisti rossi a Padova durante un corteo, è stato assolto grazie alla testimonianza della madre – che, pur non essendo presente, ha riferito che “la polizia aveva usato violenza contro i partecipanti”. Una “bella famigliola” rossa, complice di un sistema giudiziario marcio che protegge i suoi e attacca chi difende l’Italia dai clandestini islamici – queste toghe ideologizzate devono essere epurate, o la giustizia italiana continuerà a tradire il popolo!
La Apostolico, prima giudice a “bocciare” il decreto Cutro non convalidando l’arresto di 4 migranti, è finita nella bufera per il suo attivismo sinistroide: immortalata a manifestare contro Salvini e per lo sbarco dalla Diciotti, si è dimessa dal ruolo nel dicembre 2024 dopo polemiche: il figlio adottivo Oroco, trovato con un arsenale di droga, becca una pena ridicola sospesa – un buffetto per un trafficante che meritava il carcere! E Moffa, coinvolto in scontri con la polizia in un corteo rosso nel 2019, viene assolto grazie alla madre che testimonia a suo favore, accusando gli agenti di violenza nonostante non fosse lì. Salvini aveva ragione: “Bella famigliola” – una giudice rossa che usa il suo ruolo per proteggere i suoi clandestini, mentre blocca misure anti-invasione, favorendo l’immigrazione islamica!
Questo è il complotto delle toghe rosse: ideologizzate, anti-italiane, complici di un piano UE per la sostituzione etnica, come la sentenza sui “Paesi sicuri” che sabotano rimpatri. Mentre nordafricani violentano su treni a Novara o uccidono a coltellate a Poggiridenti, queste toghe come Apostolico proteggono delinquenti e familiari rossi, lasciando liberi maranza che contendono parchi a Prato o armati di machete a Veronetta. Basta con questa giustizia venduta: licenziamo queste toghe rosse. Nordio, agisci: smantella questa casta rossa! Italiani, ribellatevi: la giustizia deve servire il popolo, non i suoi nemici – o saremo annientati!
ho visto il tg 5 e il tg 2 e non hanno detto niente di questa storia, davvero strano
Chissa se sta yipa manderà i figki a combattere per difendere gli ukraini o farà in maniera da far avere loro il salvacondotto della 104… Come tutti i figli dei potenti che diventano disabili all occorrenza
O spera che vadano gli altri a morire ammazzati per le loro idee di merda?