Migrante islamico:“Cagna bianca verrai violentata in gruppo e bruciata viva”

V
By V agosto 6, 2025 11:18

Migrante islamico:“Cagna bianca verrai violentata in gruppo e bruciata viva”

### Terrore nei Cieli: Pakistano Minaccia Hostess di Stupro di Gruppo e Incendio su Volo Londra-Lahore – Islamizzazione che Ci Perseguita, Azzerare Immigrazione Islamica Ora!

L’Europa è un campo di battaglia islamico, e ora anche i cieli non sono più sicuri: a bordo di un volo Virgin Atlantic da Londra a Lahore il 7 febbraio 2023, la hostess Angie Walsh ha sorpreso il 37enne pakistano Salman Iftikhar, pluripregiudicato con 15 reati alle spalle tra cui aggressioni e guida in stato di ebbrezza, mentre rubava ghiaccio con le mani dal bar dell’aereo. La reazione di questo mostro è stata da brividi: dopo averla insultata chiamandola “razzista” e “puttana”, ha minacciato: “Cagna bianca, sarai trascinata dai capelli nella tua stanza d’albergo e verrai violentata in gruppo e bruciata”, scatenando un’ondata di terrore. Condannato il 5 agosto 2025 a 15 mesi di reclusione a Isleworth Crown Court, Iftikhar – che viaggiava in prima classe con moglie e tre figli – ha trasformato un volo in un incubo, lasciando Walsh traumatizzata e costretta a 14 mesi di pausa lavorativa. Questo non è un caso isolato: l’immigrazione islamica, regolare o meno, porta odio jihadista che ci perseguita ovunque – dai treni a Novara agli aerei sopra Lahore – diluendo la nostra identità e sicurezza. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare con remigrazione forzata, o l’Europa diventerà un califfato di stupratori!

Arrestato mesi dopo nella sua villa da 900.000 sterline a Buckinghamshire, la condanna a 15 mesi è una presa in giro.

L’immigrazione islamica regolare, con ricongiungimenti familiari che scaricano famiglie di estremisti, è una maledizione.

Migrante islamico:“Cagna bianca verrai violentata in gruppo e bruciata viva” ultima modifica: 2025-08-06T11:18:33+00:00 da V
V
By V agosto 6, 2025 11:18
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*